Nel Brindisino, la società collega oltre al capoluogo di provincia anche Ostuni, Fasano, Francavilla Fontana e Ceglie Messapica.

+++ Operativi anche collegamenti notturni con i grandi, medi e piccoli centri italiani. L’autobus si conferma un’alternativa al mezzo privato comoda, sicura e capillare per raggiungere la Puglia. 

+++ Alla luce dei nuovi stili di viaggio, orientati a comportamenti più responsabili, l’autobus si offre come possibile soluzione in grado di coniugare le esigenze di economicità con quelle di sostenibilità. In Europa un’auto privata produce in media 166 g di CO2 per passeggero-km, contro i 27,8 di un FlixBus.

 Con l’arrivo dell’estate, FlixBus potenzia i collegamenti con la provincia di Brindisi e la Puglia, riservando particolare attenzione alle località di mare e ai centri di interesse storico-culturale. Ciò riflette la volontà della società di facilitare la conoscenza del territorio supportando un approccio al viaggio più rispettoso dell’ambiente, basato sull’uso di mezzi di trasporto collettivi. 

Brindisi, Ostuni, Fasano, Francavilla Fontana e Ceglie Messapica sono i comuni della provincia raggiungibili con corse dirette da grandi, medi e piccoli centri della rete FlixBus, in alcuni casi anche di notte. I biglietti sono prenotabili dal sito e dall’app FlixBus gratuita, nonché presso i rivenditori fisici in tutta Italia. 

Per tutta l’estate Brindisi sarà collegata, ad esempio, con Roma fino a 31 volte a settimana, con Napoli fino a 36 e, sul lungo raggio, con città come Milano (fino 21 volte a settimana) e Torino (fino 14 volte a settimana), anche con collegamenti notturni che permetteranno a chi viaggia di ottimizzare i tempi.

In provincia, Ostuni sarà raggiungibile da Roma fino a 19 volte a settimana e da Napoli fino a 15 volte a settimana. FlixBus collegherà la Città Bianca anche con gli aeroporti di Napoli Capodichino e Roma Fiumicino, rispettivamente fino a 10 e 5 volte a settimana, con la possibilità di facilitare l’arrivo in città anche di chi raggiungerà l’Italia da oltreoceano. Fasano, invece, sarà raggiungibile da Torino fino a 14 volte a settimana e da Bologna e Milano fino a 7. Gli autobus verdi potenzieranno inoltre i collegamenti da Roma e Napoli verso Ceglie Messapica e Francavilla Fontana in linea con la volontà di contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici e alla promozione delle aree interne, che il dibattito pubblico ha riconosciuto come possibili hub di sviluppo per stili di vita più sostenibili. 

Con il rafforzamento dei collegamenti estivi, salgono a circa 50 le città della Puglia raggiungibili a bordo degli autobus verdi. Di queste, 20 (circa il 40%) sono comuni con meno di 20.000 abitanti: garantendo collegamenti anche con diversi centri minori, FlixBus intende facilitare gli spostamenti delle persone anche verso località meno facilmente raggiungibili dalle altre regioni.  

«Crediamo che un’offerta di mobilità collettiva efficiente e capillare possa coniugare al meglio l’esigenza di sostenibilità con quella di economicità, oltre a contribuire a creare opportunità per lo sviluppo turistico del territorio», ha affermato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia. «Anche per questa estate, oltre ad aumentare la frequenza dei collegamenti sulle rotte nazionali più note e battute, abbiamo voluto valorizzare località meno conosciute del nostro bellissimo Paese. La varietà del nostro patrimonio è una ricchezza inestimabile, e riteniamo fondamentale facilitare l’accesso anche a centri meno frequentati. In questo modo possiamo contribuire a mettere in luce le particolarità del territorio incentivando forme di viaggio rispettose dell’ambiente, con la possibilità di generare un indotto per le economie locali e incoraggiare un approccio alla scoperta dei luoghi di cui possano beneficiare anche le comunità di destinazione», ha aggiunto Incondi.

 

Come conciliare sostenibilità e economicità? L’autobus come possibile soluzione

Se si considerano i fattori di emissione in Europa, un’auto personale produce in media 166 grammi di CO2 per passeggero per km, mentre un autobus FlixBus si contraddistingue per un fattore di emissione medio di soli 27,8 grammi di CO2 per passeggero per km, più di cinque volte inferiore.

Preferendo l’autobus all’auto, chi viaggia potrà così ridurre il proprio impatto a fronte di una spesa contenuta. I benefici di questo approccio alla scelta del mezzo, che coniuga le esigenze di sostenibilità e di economicità, si vedono soprattutto sul lungo periodo: nel 2023, chi ha preferito FlixBus e FlixTrain ad altre soluzioni negli oltre 40 Paesi dove opera la società, ha permesso di risparmiare oltre 1 milione di tonnellate di CO2, di cui ben 152.000 solo in Italia.