Il G7 pugliese rappresenta uno degli appuntamenti piu’ delicati al mondo considerato tra l’altro che l’evento e’ stato celebrato a cavallo di due guerre coincidenza unica e drammatica dai mille risvolti. Inoltre per la prima volta un pontefice ha partecipato a detta riunione su un tema complesso affascinante e pieno di interrogativi che turbano le coscienze di molti come l’AI. In tema di Sicurezza Pubblica non aver registrato incidenti pone in evidenza la capacita’ professionale dei poliziotti e delle Autorita’ di PS preposte ha garantire la sicurezza dell’evento e non solo . Lo afferma Giuseppe TIANI Segretario Generale Nazionale SIAP che ringrazia gli agenti e le autorita’ impegnati a diverso titolo a che i dispositivi di sicurezza funzionassero al meglio evitando di creare disagio alla popolazione se non strettamente necessario, un grazie alle istituzioni locali della bellissima Puglia e alla sua meravigliosa popolazione custode di un patrimonio millenario come gli ulivi che non va disperso ma tutelato dalla volgarita’ dilagante. Cio’ detto certa politica e le embrionali associazioni militari a vocazione sindacale cosi’ come alcuni esponenti dei comandi delle autorita’ militari prendano atto dell’ineludibile centralita’ dell’autorita’ civile di Pubblica Sicurezza un profilo che la democrazia repubblicana non puo’ superare diversamente sarebbe un altro tipo di Stato che noi avverseremmo con tutta l’energia che abbiamo. Il Coordinamento tra le diverse forze di Polizia che dovrebbero agire all’unisono e realizzabile sul piano dell’efficienza e non sul piano meramente nominalistico solo se il Dipartimento di PS e le Autorita’ di PS ad ordinamento civile lo garantiscono, perche’ prive del ‘naturale’ retaggio corporativo del modello militare e meglio integrate con tutti gli ambiti della nostra societa’. Infatti il modello operativo utilizzato dal Dipartimento di PS per lo storico G 7 di Puglia si e’ mostrato affidabile avanzato ed efficiente in tutte le fasi operative. E sostiene che a fronte di chi istigava e incitava alla protesta in modo scomposto e infimo per alcuni evidenti e mortificanti disagi le nostre donne e i nostri uomini hanno responsabilmente avuto ben presente la delicatezza e l’importanza del ruolo affidatogli ciononostante il Siap ha immediatamente interpetrato quel disagio intervenendo sulle autorita’ a tutti i livelli. In estrema sintesi noi siamo fieri di essere gli esponenti del personale della Polizia di Stati su cui si regge il sistema Italiano di Pubblica Sicurezza considerato ancora oggi tra i migliori al mondo abbiamo dimostrato ancora una volta straordinaria capacita’ nel superare le difficolta’ lavorando con grande professionalita’ e passione.