In questo Castello Svevo voluto a Brindisi da Federico II, che a Brindisi scelse anche di sposarsi, avendo questa città nel suo cuore quale punto strategico, grazie al suo grande porto naturale, di incontro tra Oriente ed Occidente, tra Nord e Sud, tanto da ospitare oggi anche la base mondiale di aiuti umanitari dell’ONU, si terrà per scelta del Presidente Mattarella la cena del G7, che va chiamato G7 di BRINDISI e non certo di Borgo Egnazia, che è un mero albergo, costruito qualche decennio addietro, benché bellissimo e noto nel mondo. 

Brindisi e la sua storia millenaria quale luogo di dialogo tra le parti ed i diversi popoli del mondo, scelto anche dal Papa quale luogo di avvio del dialogo ecumenico tra le varie religioni, sono i motivi che hanno portato alla scelta di ospitare a Brindisi il summit in questione, in cui si discuterà delle varie crisi che ci sono nel mondo. 

Con l’augurio che prevalga la PACE.

Roberto Fusco ( Capo gruppo  consiliare   M5S BRINDISI)