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m5S Brindisi:Una risposta alle dichiarazioni del sindaco Marchionna:

In risposta alle recenti dichiarazioni del sindaco Giuseppe Marchionna, intendiamo chiarire alcuni punti fondamentali riguardanti la crisi politica che ha investito la nostra città.

Il sindaco Marchionna ha cercato di attribuire la crisi politica a fattori esterni e a un semplice “tira e molla” politico. Tuttavia, è essenziale ricordare che la sfiducia nei confronti della precedente giunta è nata all’interno della stessa maggioranza. Questo dimostra chiaramente che il malcontento e l’insoddisfazione erano così radicati e diffusi che persino i suoi stessi alleati hanno sentito la necessità di agire. Ignorare questa realtà equivale a nascondere la polvere sotto il tappeto e, soprattutto, significa non riconoscere le vere ragioni di una crisi che ha indebolito l’amministrazione comunale e rallentato lo sviluppo della città.

Le richieste di dimissioni del sindaco, a cui Marchionna fa riferimento come “maliziose e partigiane”, rappresentano invece un normale esercizio democratico. In democrazia, i cittadini e le forze politiche hanno il diritto e il dovere di chiedere un cambiamento quando l’amministrazione non risponde adeguatamente alle esigenze della comunità. Definire tali richieste come un attacco alle istituzioni democratiche è una visione distorta e miope della democrazia stessa.  

Questa crisi ha messo in luce una preoccupante mancanza di visione e leadership da parte del sindaco e della sua giunta. Non basta limitarsi a operazioni di “ricucitura” dei rapporti interni ai partiti: è necessario un progetto chiaro, innovativo e condiviso per affrontare le sfide che la nostra città sta affrontando. Le continue dispute interne e l’incapacità di prendere decisioni tempestive hanno già causato un danno significativo all’immagine e al funzionamento della nostra amministrazione comunale.

L’atteggiamento del sindaco nei confronti dei cosiddetti “detrattori” riflette una chiusura al dialogo e una scarsa apertura al confronto. L’opposizione e le critiche costruttive devono essere viste come una risorsa, non come una minaccia. Una vera amministrazione democratica sa ascoltare e trarre insegnamenti anche dalle critiche, invece di liquidarle con superficiali accuse di partigianeria.

Se la crisi politica può dirsi conclusa dal punto di vista formale, è tutt’altro che risolta dal punto di vista sostanziale. La nostra città ha bisogno di una guida forte e determinata che sappia affrontare le priorità dei cittadini, come il lavoro, la sicurezza, l’ambiente e i servizi pubblici. È imperativo che il sindaco e la sua nuova giunta dimostrino rapidamente la capacità di recuperare il tempo perso e di mettere al centro dell’azione politica e amministrativa i bisogni reali della popolazione.

In questo contesto, il Movimento 5 Stelle continuerà a svolgere il proprio ruolo con responsabilità e determinazione, vigilando sull’operato della giunta e proponendo soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Rimaniamo aperti al dialogo e alla collaborazione, ma non esiteremo a sottolineare e contrastare eventuali mancanze o errori dell’amministrazione, sempre nell’interesse del bene comune.

 

Ruggiero Valzano

Referente Gruppo Territoriale M5S Br         

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