L’intento del Comitato è quello di raccogliere entro il 30 settembre 2024 le firme per indire il Referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata.
Ad Ostuni, giovedì 18 luglio è stato costituito il Comitato cittadino a sostegno del Referendum abrogativo della Legge Calderoli sull’Autonomia Differenziata. Del Comitato fanno parte Anpi, Arci “Annavanna”, Circolo “Pablo Neruda”, Cgil, Libera Ostuni, M5S, Ostuni Bene Comune, Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Rifondazione Comunista, Sinistra Italiana, Europa Verde.
L’intento del Comitato, aperto alla partecipazione dei singoli cittadini e di altre associazioni e gruppi politici che si uniranno progressivamente, è quello
di raccogliere entro il 30 settembre 2024 le firme per indire il Referendum abrogativo della legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Una legge che conferisce alle Regioni, che chiedono l’autonomia differenziata, una vasta quantità di competenze, tagliando fuori lo Stato, su materie fondamentali fra cui la sanità, la scuola, le grandi infrastrutture, la tutela dell’ambiente, la politica energetica.
Le conseguenze per il paese saranno disastrose, con l’allargamento dei divari economici e sociali già esistenti; con diritti maggiori o minori per i cittadini a seconda della Regione di residenza; con diversi sistemi sanitari, alcuni molto finanziati e altri molto meno; con la scuola pubblica cancellata e sostituita da sistemi scolastici regionali con programmi, risorse e servizi differenziati: su tutto il rischio della progressiva privatizzazione dei servizi pubblici e il ridimensionamento delle tutele dello stato verso le realtà territoriali più deboli.
Tutto ciò in palese contrasto con i principi fondamentali della nostra Costituzione, la quale sancisce che “la Repubblica è una e indivisibile”, persegue l’eguaglianza dei cittadini e impone il dovere inderogabile della solidarietà.
Il Comitato cittadino per il Referendum invita i cittadini ostunesi a mobilitarsi a sostegno della raccolta di firme: presso i tavoli pubblici organizzati dal Comitato, presso gli uffici comunali preposti e on line con Spid.
Di ogni iniziativa il Comitato informerà tempestivamente la cittadinanza.
Il Comitato cittadino per il Referendum sull’Autonomia Differenziata