PD Brindisi:“Il taglio dei fondi per sostegno affitti e il fenomeno gentrificazione penalizzano i cittadini fragili”
La decisione del Governo Meloni, nella legge di Bilancio dello Stato del 2023, di azzerare il fondo destinato al sostegno degli affitti e per la morosità incolpevole, rappresentava già allora una grave e pericolosa scelta che abbiamo denunciato presentando anche una mozione in Consiglio Comunale per sensibilizzare l’opinione pubblica. Eravamo certi che una tale scelta rischiasse di aggravare il disagio sociale di numerose famiglie, privandole di qualsiasi garanzia economica per assicurarsi un tetto.
Ad un anno di distanza quella scelta si sta riverberando in modo preoccupante sulle famiglie in condizioni di fragilità e perciò non possiamo far finta di niente.
Una situazione che diventa sempre più esplosiva per tanti cittadini in difficoltà e in cerca di alloggio, poiché oltre alla cancellazione dei sostegni economici da parte del Governo Meloni, si devono misurare con il prezzo degli affitti alle stelle e, soprattutto nella città, con una scarsa offerta di immobili a causa del perdurante fenomeno della gentrificazione con il diretto aumento esponenziale di strutture ricettive.
Avevamo confidato che la mobilitazione generale promossa dal PD nelle amministrazioni comunali soprattutto del sud Italia con atti politici, potesse far riconsiderare al Governo di centrodestra una revisione della scelta mediante un nuovo stanziamento di fondi.
Ad oggi nulla è cambiato ed è vergognoso il completo disinteresse del Governo che pensa ad incassare dividendi miliardari dalla società partecipante per distribuire mance elettorali.
Per questo solleciteremo l’Amministrazione comunale di Brindisi, per il tramite dell’Assessore ai servizi sociali, affinché con l’aiuto dell’Anci si possa chiedere con forza lo stanziamento di fondi per il sostegno agli affitti e la morosità incolpevole già dalla prossima legge di Bilancio.
I consiglieri comunali del PD Francesco Cannalire, Alessio Carbonella e Denise Aggiano