BrindisiIn EvidenzaItaliaPolitica

BRINDISI.PRI:ripristiniamo la sicurezza nel piazzale antistante il Monumento al marinaio d’Italia

">

Il Gruppo Consiliare del PRI ha ritenuto di dare la dovuta attenzione al grido di allarme lanciato dai genitori che quotidianamente frequentano i giardini antistanti il Monumento al marinaio d’Italia e che vedono la sicurezza dei propri bambini messa a repentaglio da auto e moto che scorrazzano indisturbati nell’area in un zona, peraltro, di valenza storico culturale e patrimonio verde del quartiere Casale.

Abbiamo pertanto formalizzato, con una apposita nota indirizzata al Sindaco, all’Assessore ai trasporti, al Comandante della Polizia Municipale ed al Dirigente alla mobilità urbana, la richiesta della creazione nella stessa di una Area Pedonale Urbana che preveda il divieto di transito agli autoveicoli e motoveicoli non autorizzati con un controllo elettronico dei varchi di accesso.

Questo consentirebbe di non impegnare quotidianamente ed appositamente il già scarno personale della Polizia Locale.

 E‘ da rilevare, al riguardo, che l’eventuale costo del noleggio delle telecamere verrebbe ampiamente rimborsato dalle sanzioni da erogarsi ai trasgressori.

Il Gruppo consiliare del PRI non esclude di trasformare la nota inviata in un apposito Ordine del Giorno da discutersi al primo Consiglio Comunale utile.

                              

                                                          Il Gruppo Consiliare PRI

                                                            (Gabriele ANTONINO)

                                                     (Veronica MASTROGIACOMO)


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: