Ennesima manifestazione di protesta contro il possibile ampliamento della discarica di Formica,“ una storia infinita”.
Ci sono storie, vicende, che sembrano concluse, definite, invece , nella realtà( spesso anche imprevedibile) non è cosi-
Come la vicenda della discarica di Formica, sita tra Brindisi e San Vito dei Normanni, in una porzione del territorio brindisino ( forse qualcuno può ancora negarlo o far finta di niente?) già da diversi anni devastata sotto il profilo ambientale e della salute pubblica-, tra inchieste e interventi giudiziari, cave dismesse, discariche abusive e non autorizzate .
La discarica di Formica, l’azienda, i suoi rappresentanti e dirigenti, tutto tornato alla ribalta con una richiesta di ampliamento dell’ impianto ( e quindi di attività e conferimento dei rifiuti) ,condivisa intanto dal Comune di Brindisi ma bocciata dalla Provincia , tenendo tuttavia conto delle rassicurazioni da parte di Formica Ambiente.
Una vicenda in piena evoluzione, non ancora chiarita, che nel frattempo ( e anche giustamente) sta scatenando dubbi,polemiche, soprattutto la preoccupazione da parte della comunità.
Una vicenda, un’ipotesi riemersa, che va, inevitabilmente, ad inserirsi in uno “ scenario rifiuti” nel quale, tra l’ altro, il Comune di Brindisi non ha più impianto di propria gestione e proprietà e deve, in ogni caso, operare scelte “ virtuose” sotto il profilo ambientale ed economico . Situazioni, scenari, a cui del resto ha fatto riferimento lo stesso sindaco brindisino Giuseppe Marchionna, anche in una recente intervista rilasciata ad un quotidiano locale.
Gestione pubblica o privata? A cosa porterà una possibile decisione di ampliamento di Formica? Tutte domande di cui vogliono avere risposta tutti i cittadini, le associazioni, comitati e movimenti, forze politiche, sindacati, che hanno partecipato alla manifestazione di protesta organizzata venerdì a San Vito dei Normanni dalla Cgil Brindisi .
Manifestazione che ha visto tra gli altri gli interventi del segretario generale Cgil Brindisi Antonio Macchia , la partecipazione della sindaca di San Vito dei Normanni Silvana Errico ( la sua amministrazione contraria all’ ipotesi di ampliamento), esponenti di Verdi e Sinistra, Europa Verde.
La sindaca Errico ( che tra l’ altro ha anche visitato la discarica di Formica riscontrando almeno all’ apparenza una situazione sotto controllo) ha proposto per la prossima settimana un incontro tra i soggetti interessati dei comuni di Brindisi, San Vito, Carovigno e Mesagne per “capire una volta per tutte – come sciogliere la matassa di una vicenda che deve essere urgentemente chiarita e definita per non creare ulteriori danni al territorio e alla comunità”.
Come detto, la comunità delle contrade Autigno, Mascava, Formica, ha già pagato dazio in termini ambientali, soprattutto chi ha avuto od ha patologie tumorali ed ha anche trovato la morte .
Mai più…..ed allora confidiamo in tutte le parti in causa .