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BRINDISI.”Elogiata la Visita del Sottosegretario Gemmato al Perrino di Brindisi, ma Urgono Soluzioni Concrete per il Pronto Soccorso”

Ben venga la visita  del  Sottosegretario Gemmato   all’ Ospedale Perrino di Brindisi, ma sul Pronto   Soccorso urgono  soluzioni e fatti concreti .

Una  visita istituzionale è sempre conveniente e gradita, soprattutto se relativa  a presenze e partecipazioni governative, da parte di chi, in buona sostanza, si rende anche conto personalmente  delle problematiche di una città, un territorio, una comunità .

Lunedì la visita  del Sottosegretario al   Ministero della Salute  Marcello Gemmato, accompagnato  dai massimi  dirigenti sanitari  ed esponenti locali di Fratelli d’ Italia, all’Ospedale  Perrino  di Brindisi ,e tutti ormai sanno delle gravi problematiche che da diversi anni  caratterizzano una realtà sanitaria –ospedaliera fondamentale per il territorio brindisino  e non solo.

L’iniziativa rientra  in un tour già programmato  nelle diverse realtà ospedaliere e sanitarie pugliesi, caratterizzate  anche e soprattutto in quest’ultimo periodo da gravi episodi di violenza contro  il personale medico  ed infermieristico. Come se non bastassero  le già gravi problematiche( tra cui  le liste d’attesa , per cui sinora si è fatto soprattutto  promesse e propaganda, a tutti i livelli politici), la sanità pugliese  è sempre  più  “ sotto attacco” da parte di utenti esasperati  e atti di minaccia verbale e fisica non più accettabili .

L’esponente politico di Fratelli d’Italia( apprendiamo dagli organi di stampa) ha anche visitato  il  Pronto  Soccorso  brindisino, e davvero ci auguriamo si sia concretamente reso  conto della situazione, ormai  “esplosiva” ed “implosiva”.

Situazioni sempre più preoccupanti del resto raccontate dalle testimonianze di cittadini, famiglie, anziani, che ( forse qualcuno  l’avrà dimenticato….)rappresentano, più di qualsiasi altra cosa, “ la voce della verità”.

Il Pronto  Soccorso dell’ Ospedale  Perrino di Brindisi, per cui, evidentemente, non bastano  più, con tutto il rispetto e senza fomentare inutili  e dannose polemiche, le promesse e rassicurazioni da parte  della Regione PUGLIA   e i vertici della Asl  di Brindisi  .  E  sulla situazione dell’ Ospedale Perrino di Brindisi , c’è tra l’ altro da registrare ( come pubblicato a parte sulla nostra testata) un duro comunicato stampa della Cgil   Funzione   Pubblica.

Riportiamo, ulteriormente,  alcune dichiarazioni da parte del  sottosegretario : “ Le condizioni in cui versano i Pronto  Soccorso non  agevolano sicuramente   il lavoro dei  medici  , ed è un dato di fatto l’esasperazione degli utenti”.

Gemmato prosegue, indicando delle proposte  :  “ Stiamo pensando di aumentare lo straordinario  per chi, provenendo da altri reparti, presta il proprio servizio nel  Pronto Soccorso , portando  a cento  euro l’ora la retribuzione  per i medici  e a  sessanta  quella per gli infermieri. Abbiamo intenzione  di incentivare  la presenza  di chi si vuole specializzare, a fronte  chiaramente  delle problematiche della Medicina di urgenza. Partiamo comunque dal fatto, preoccupante, che la medicina territoriale non funziona, e su  questo  il nostro Governo sta mettendo mano “.

Queste  dunque  le dichiarazioni  del  Sottosegretario al ministero della Salute, ne prendiamo atto  e, naturalmente, confidiamo  nelle azioni  dell’attuale Governo che, a questo punto, devono essere davvero risolutive.

Perché, soprattutto i cittadini pugliesi  e brindisini sono ormai stanchi di tante chiacchiere, promesse, annunci e propaganda che “offendono” il diritto alla vita e alla salute.

DI “cronache” da raccontare e stigmatizzare, ad esempio, per quanto riguarda  il Pronto Soccorso  di  Brindisi, di lunghissime attese, ce ne sono sin troppe, e siamo stanchi  di aver notizia  su  anziani  ( anche e soprattutto patologici  e oncologici) che aspettano  quasi  24 ore prima di essere visitati  o  ricoverati .

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