BRINDISI. Presentazione del libro inchiesta “Delitto Neruda”.

Nuovo appuntamento con la rassegna “Metti un Libro a Teatro” che sceglie, con il sostegno del MiC, quali luoghi di rappresentazione i Poli BiblioMuseali della Regione Puglia, luoghi della cultura per antonomasia.

Nel Chiostro del Museo “Ribezzo” di Brindisi – piazza Duomo, venerdì 20 Settembre, ore 20:30, Roberto Ippolito incontra il pubblico con una inedita conferenza per la presentazione del suo libro inchiesta “Delitto Neruda”.

Pablo Neruda, Premio Nobel per la Letteratura, morì il 23 settembre 1973, dodici giorni dopo il sanguinoso golpe di Augusto Pinochet che cancellò la democrazia in Cile. Ma la cartella clinica è scomparsa, manca l’autopsia e il certificato di morte è sicuramente falso.

Con l’ausilio di immagini, video, foto, audio, documenti e testimonianze, l’Autore smentisce la versione ufficiale della morte, per cancro, del poeta Neruda, proponendo l’ipotesi di omicidio, osteggiata in qualsiasi maniera dal regime e dai negazionisti.

Sono trascorsi cinquantuno anni dalla misteriosa morte e inoltre quest’anno ricorre il centenario della sua celebre raccolta “Venti poesie d’amore e una canzone disperata”, pubblicata appena ventenne. 

“Questa opera è un anticipo della verità giudiziaria che in Cile si è voluto nascondere per diversi motivi e interessi” afferma Rodolfo Reyes, nipote di Neruda e avvocato rappresentante legale dei familiari, determinato insieme all’avvocato Elisabeth Flores ad ottenere una sentenza della magistratura che finalmente certifichi formalmente il delitto.

Roberto Ippolito ha concepito il libro con un’ampia inchiesta internazionale. 

L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Ministero della Cultura, in collaborazione con Poli BiblioMuseali della Regione Puglia e ErgoSum.

Ingresso libero, con richiesta di prenotazione al numero: 3279097113

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