La Rotta di Enea approda a Brindisi Nuova arrivata nella rete delle città virgiliane
Sono diventate 16 le città entrate nella rete delle città virgiliana, un’iniziativa per promuovere l’eredità culturale di Virgilio e i territori legati alla figura e all’opera del poeta nella cornice dell’itinerario culturale del Consiglio d’Europa “Rotta di Enea”. In Puglia oltre Brindisi anche Canosa
Da Mantova a Brindisi, la Rete delle città legate alla biografia e all’opera di Virgilio si arricchisce di una nuova protagonista: la città di Brindisi, ultima tappa del percorso esistenziale del poeta dell’Eneide. La rete di “città virgiliane”, veicolo di promozione per l’eredità culturale del poeta mantovano e dei territori e luoghi legati alla sua vita e cantati nell’Eneide, è nata lo scorso anno promossa dal Comune di Mantova, in collaborazione con la Associazione Culturale Rotta di Enea, l’itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021.
Per celebrare questo nuovo ingresso, proprio oggi 21 settembre, data che segna l’ultimo giorno della vita di Virgilio, che si spense a Brindisi nel 19 a.C. di ritorno da un viaggio ad Atene, si svolge il convegno “La Rotta di Enea a Brindisi: Brindisi, Mantova e la rete delle città virgiliane” organizzato dal Comune di Brindisi e dall’ Associazione Rotta di Enea con il patrocinio della città di Mantova.
Con l’arrivo di Brindisi diventano 16 i comuni che hanno aderito finora alla rete delle città virgiliane. Oltre Mantova e Borgo Virgilio; Orta di Atella , Sant’Arpino, Succivo, Frattaminore, i comuni del sito di Atella che si ricollegano alle antiche tradizioni teatrali italiche; Cremona, dove Virgilio ha soggiornato nel corso della sua formazione; Bacoli e Centola-Palinuro, legate a personaggi dell’Eneide, il trombettiere Miseno e il fido Timoniere Palinuro, Napoli, dove Virgilio soggiornò a lungo lasciando una traccia nella storia delle città e nella devozione popolare (“Virgilio Mago”); Quarto e Pozzuoli dove è ambientata la discesa agli inferi nel VI Libro dell’Eneide (Cuma e il Lago di Averno); Canosa che ospita il santuario di Minerva Troiana, Erice, vertice del triangolo siciliano (con Trapani e Segesta) legato alla figura di Anchise; Città Metropolitana di Roma Capitale, tappa finale del viaggio di Enea. Tutti luoghi legati alla vita di Virgilio o alle tappe del viaggio di Enea in Italia.
Le città virgiliane si riconoscono nei valori rappresentati dall’opera di Virgilio, poeta europeo per eccellenza con il racconto delle origini culturali mediterranee della civiltà europea rappresentato dall’Eneide; poema capace di una mirabile sintesi tra le culture provenienti da oriente, le virtù italiche della pietas, il rispetto e la devozione per gli anziani (Anchise), la responsabilità verso le nuove generazioni (Ascanio) e la nuova attenzione alla persona che troverà espressione pochi decenni dopo nel cristianesimo delle origini.
L’adesione della città di Brindisi alla Rete delle città virgiliane viene celebrata con la sottoscrizione di un manifesto dei valori, la Carta di Mantova, ispirato all’opera e al lascito spirituale di Virgilio.
“La costituzione della Rete delle Città Virgiliane e il Patto di amicizia tra Mantova e Brindisi -sottolinea Giovanni Cafiero, Presidente dell’Associazione Rotta di Enea- suggellano il percorso avviato con la certificazione della Rotta di Enea come itinerario culturale del Consiglio d’Europa. Virgilio resta una fonte inesauribile di ispirazione: l’amore per la natura, l’anelito alla pace, la dimensione della cura, il senso della missione svolta per la comunità e le giovani generazioni sono parte di un messaggio che ancora oggi ci guida per affrontare la crisi climatica e ambientale, le prospettive di superamento delle guerre ai confini dell’Europa, la cogestione solidale delle emergenze mediterranee”.
” In tempi di cambiamenti, – dichiara il Sindaco Brindisi Giuseppe Marchionna – guardare alla nostra eredità culturale è fondamentale. Il prossimo 21 settembre la nostra città ricorderà Virgilio riflettendo su come la sua opera possa ancora illuminare il nostro percorso. Virgilio è un ponte tra epoche, e il suo messaggio di pace, giustizia e ricerca della conoscenza è universale, offrendo spunti per la nostra comunità. L’iniziativa che unisce Brindisi a Mantova nel nome di Virgilio mostra come la cultura superi i confini creando connessioni tra storie e luoghi. L’incontro rafforza i valori che sostengono la candidatura di Brindisi a Capitale Italiana della Cultura 2027”.
Il programma completo del Convegno “La Rotta di Enea a Brindisi: Brindisi, Mantova e la rete delle città virgiliane”, moderato dalla Dott.ssa Katiuscia Di Rocco, direttrice della Biblioteca Arcivescovile “A.De Leo”, vede i saluti istituzionali del Sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna e del Vicesindaco di Mantova Giovanni Buvoli, l’intervento di Giovanni Cafiero, Presidente dell’Associazione “Rotta di Enea”, gli interventi degli Accademici dei Lincei Paolo Fedeli e Francesco D’Andria. A seguire un incontro con le scuole di Brindisi e durante la cerimonia finale viene presentato il Patto di Amicizia tra Mantova e Brindisi, sugellato con la firma della “Carta di Mantova” alla presenza della coordinatrice delle città gemellate avv. Maddalena Portioli. Al tramonto, alla Scalinata Virgiliana, presso la colonna dell’Appia, avrà luogo la rappresentazione “L’arrivo di Virgilio” dal romanzo “La morte di Virgilio” di Hermann Broch da un’idea di Giovanni Cafiero, con Raffaele Gangale e Andrea Sirianni nei panni del poeta mantovano e dell’imperatore Ottaviano Augusto, con la regia di Cinzia Maccagnano.