Brindisi diventa ufficialmente parte della Rete delle città virgiliane, iniziativa finalizzata a promuovere e valorizzare l’eredità culturale di Virgilio, poeta che ha segnato profondamente l’immaginario della cultura occidentale. Sabato 21 settembre, con inizio alle ore 9.30, in occasione dell’anniversario della morte del poeta nel 19 a.C., nella sala conferenze dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico e Meridionale di Brindisi, si terrà il convegno “La Rotta di Enea a Brindisi: Brindisi, Mantova e la rete delle città virgiliane”, organizzato dal Comune di Brindisi con l’associazione culturale “Rotta di Enea” e il patrocinio della Città di Mantova.

La giornata di sabato si conclude con lo spettacolo “L’arrivo di Virgilio”, in programma alle ore 18.45 presso la Scalinata Virgilio, un affascinante viaggio tra storia e immaginazione attraverso il racconto dell’ultimo giorno di vita del poeta a Brindisi. La messinscena è tratta dal romanzo “La morte di Virgilio” di Hermann Broch, da un’idea di Giovanni Cafiero per la regia di Cinzia Maccagnano, e vede protagonisti Raffaele Gangale nei panni del poeta e Andrea Sirianni in quelli dell’imperatore Ottaviano AugustoL’ingresso è libero.

La Rete delle città virgiliane, nata nel 2023 su iniziativa del Comune di Mantova in collaborazione con “Rotta di Enea”, l’itinerario culturale certificato dal Consiglio d’Europa nel 2021, è un progetto ambizioso che unisce i luoghi più significativi della biografia e dell’opera di Virgilio, poeta epico simbolo della cultura classica e mediterranea. Brindisi, ultima tappa del viaggio di Virgilio, si aggiunge a una rete che già comprende quattordici città italiane. «In un periodo di grandi cambiamenti – ha detto il sindaco di BrindisiGiuseppe Marchionna –, è fondamentale soffermarsi sulla nostra eredità culturale. Virgilio non è solo un simbolo del passato. Il suo messaggio di pace, giustizia e conoscenza resta universale e oggi più attuale che mai. Questa iniziativa, che unisce Brindisi a Mantova e ad altre città, mostra come la cultura superi i confini creando connessioni tra storie e luoghi. L’incontro rafforza i valori che sostengono la candidatura di Brindisi a Capitale Italiana della Cultura 2027».

La presenza di Brindisi arricchisce il progetto e rafforza il legame della città con la storia antica fortificando una rete culturale creata per promuovere lo scambio di idee, iniziative e attività nel segno del poeta dell’età di Augusto che cantò la potenza di Roma. Ogni città della rete ha una storia unica, ma condivisa attraverso il filo conduttore dell’Eneide e dei valori che essa rappresenta: la pietas, il rispetto per la famiglia, il senso del dovere verso la comunità e il legame con le origini. Il convegno rappresenta un’occasione per approfondire la figura di Virgilio e il suo ruolo centrale nella cultura europea, oltre che per riflettere sul contributo culturale di Brindisi come parte di un itinerario che unisce storia, cultura e mito. Il convegno sarà moderato da Katiuscia Di Rocco, direttrice della biblioteca arcivescovile “De Leo”, e vede in programma i saluti introduttivi del sindaco di Brindisi, Giuseppe Marchionna, e del vicesindaco di Mantova, Giovanni Buvoli, cui seguiranno le riflessioni di Giovanni Cafiero, presidente dell’associazione “Rotta di Enea”. Tra gli ospiti anche accademici dei Lincei, Paolo Fedeli e Francesco D’Andria, che metteranno in focus l’influenza di Virgilio nella cultura classica e la sua eredità nel Mediterraneo. Durante la mattinata si svolgerà anche un incontro con gli studenti sul tema “Virgilio oggi”, per concludersi con la firma del Patto di Amicizia tra Mantova e Brindisi e la sottoscrizione della Carta di Mantova, un manifesto di valori ispirato all’opera del poeta.

«L’ingresso di Brindisi nella Rete delle città virgiliane e il Patto di amicizia con Mantova – ha spiegato Giovanni Cafiero, presidente dell’associazione “Rotta di Enea” –, sono tappe significative per il nostro progetto. Virgilio resta una fonte inesauribile di ispirazione: l’amore per la natura, l’anelito alla pace, la dimensione della cura, il senso della missione svolta per la comunità e le giovani generazioni sono parte di un messaggio che ancora oggi ci guida per affrontare la crisi climatica e ambientale, le prospettive di superamento delle guerre ai confini dell’Europa, la cogestione solidale delle emergenze mediterranee».