Sabato 21 settembre, nella puntata di Linea Verde Italia, programma molto conosciuto e seguito, in onda su RaiUno, si è parlato di Brindisi e delle peculiarità del territorio circostante.

Noi di XFood, abbiamo avuto il piacere di ospitare la conduttrice Elisa Isoardi che, assieme alla brigata del nostro ristorante, ha scoperto e percorso la storia della nostra realtà inclusiva.

Ha avuto modo di assaporare e preparare uno dei nostri gustosi piatti con lo chef Giovanni Ingletti, che ha aperto le porte della cucina ad un’ampia “platea”, per esporre e far conoscere a tutti il duro lavoro quotidiano che c’è dietro ai nostri sorrisi che vi accolgono quando venite a trovarci. Come risaputo, XFood Ristorante, a San Vito dei Normanni, è un’attività nata nel 2014, volta all’inclusione sociale e lavorativa di persone con disabilità.  

Durante il servizio dedicato alla riserva naturale di Torre Guaceto, il nostro chef ha parlato dei prodotti che ogni giorno vengono forniti al lido attrezzato, preparati da noi, utilizzando esclusivamente prodotti locali e bio, a km0, tra cui il già noto pomodoro fiaschetto proveniente dalla riserva stessa, il tutto confezionato esclusivamente con materiali biodegradabili, riciclabili e compostabili, in un’ottica green di particolare attenzione all’ambiente. 

Durante il tour panoramico che la produzione ha voluto realizzare, Elisa Isoardi, accompagnata da Vito Valente, presidente della cooperativa Includi che gestisce gli spazi, ha visitato il Laboratorio Urbano ExFadda, all’interno del quale è situato XFood, che ospita diversi contenitori culturali in un’area restituita alla cittadinanza dopo decenni di incuria ed abbandono, dove troviamo ambienti dedicati alla musica, alla danza, in particolare alla pizzica, all’artigianato e al teatro.  

Non solo le nostre attività, ma anche la città di San Vito dei Normanni, ha avuto la possibilità di dare bella mostra di sé, mostrando il suo lato migliore, quello dedicato al sociale e, perché no, anche al gusto, in una vetrina nazionale che ci auguriamo possa aprire le porte a scenari futuri.