Incontro sulle truffe agli anziani, presso la sede di “Preso Bene” ( bene confiscato, sempre più un presidio di legalità), organizzato da Auser Brindisi,unitamente alla Cooperativa sociale Eridano e con la collaborazione e l’intervento dell’Arma dei Carabinieri.
Gli anziani, le “ categorie fragili”, sono un patrimonio da custodire, tutelare, che va sostenuto, consigliato, in una vita in cui si perdono sempre più determinati valori, e fenomeni di delinquenza e truffe sono sempre più ricorrenti.
E’ quello che da tempo fanno le associazioni brindisine, tra cui l’AUSER, e la Cooperativa sociale Eridano Brindisi, nell’ambito degli interventi tendenti a promuovere “il benessere sociale della popolazione anziana e l’invecchiamento attivo”e,appunto, di chi soffre, ma ha sempre più bisogno di essere coinvolto in una vita più umana e dignitosa.
Incontro sulle truffe agli anziani, presso la sede di “Preso Bene”, bene confiscato, alla mafia, in Viale Commenda, che è diventato sempre più un presidio di legalità, un “contenitore di idee e progetti”, un luogo di confronto e dialogo . Un’iniziativa organizzata con la collaborazione e l’intervento dell’ Arma dei Carabinieri di Brindisi.
E’ stato il Comandante della Compagnia di Brindisi Maggiore Pasquale Penna ad informare i partecipanti su gravi situazioni di raggiri e truffe che ci riguardano tutti, sulle precauzioni da adottare, in un contesto che non può naturalmente prescindere dal sostegno da parte delle forze dell’ordine.
Presenti, oltre ad un pubblico numeroso , il Presidente Auser Brindisi Adolfo Tundo e il Presidente della Cooperativa sociale Eridano, emblema di una grande e significativa sinergia tra due importanti realtà della città e del territorio.
VIDEO INTERVISTA ad Adolfo Tundo e VIDEO dell’intervento del Comandante dei Carabinieri di Brindisi Pasquale Penna
