In data odierna si è riunito il Direttivo Territoriale della Fialc Cisal di Brindisi alla presenza dei suoi delegati e della Segreteria Provinciale, con unico argomento all’ordine del giorno il piano industriale di Eni Versalis con particolare focus sullo Stabilimento di Brindisi.

La Segreteria Provinciale e i delegati hanno lungamente discusso di quanto appreso a Roma in sede di presentazione lo scorso 24 ottobre e delle possibili ripercussioni che gli stravolgimenti industriali avrebbero sulla vita produttiva del sito e delle centinaia di lavoratrici e lavoratori coinvolti.

Sconcerto diffuso ha destato, infatti, in queste settimane, la oramai dichiarata intenzione di fermare l’impianto Cracking di Brindisi.

Sino a pochi mesi addietro, il P1CR, era ritenuto gioiello del Gruppo ENI invidiato nel panorama impiantistico di tutta Europa per le caratteristiche di efficienza tecnologica e di performance.

 È emersa, pertanto, apprensione da parte dei presenti in considerazione del cambiamento radicale delle attività annunciate, che ad oggi lasciano spazio a una significativa preoccupazione per il futuro, neanche troppo lontano, che tanti dipendenti dovranno affrontare. 

Tutti i dirigenti e gli intervenuti hanno condiviso la richiesta della Segreteria nazionale Fialc Cisal con la quale si è chiesto di poter interloquire direttamente con la premier Giorgia Meloni affinché il Governo centrale, direttamente interessato poiché azionista di maggioranza del gruppo, attenzioni la questione e attui ogni intervento utile al consolidamento della chimica italiana.

Alla luce delle considerazioni esposte e del turbamento ingenerato nelle persone, il Direttivo Territoriale della Cisal in uno con la Segreteria Provinciale, in attesa di futuri avvenimenti che possano chiarire i dubbi attuali e fornire precise rassicurazioni sul mantenimento dei livelli occupazionali sempre e comunque nel gruppo Eni, ritengono doveroso chiedere un urgente incontro, attraverso la Direzione del Personale, ai massimi livelli manageriali dell’azienda.

 In attesa di questo incontro la segreteria territoriale ed i suoi componenti R.S.U e R.L.S.S.A. 

PROCLAMANO LO STATO DI AGITAZIONE DI TUTTE LE MAESTRANZE CON IMMEDIATO BLOCCO DELLO STRAORDINARIO

Si resta a disposizione delle maestranze per i chiarimenti del caso e gli aggiornamenti che deriveranno da ogni iniziativa futura.

 

                                               Segreteria Provinciale e Direttivo Territoriale

                                                               FIALC CISAL BRINDISI