“Un importante riconoscimento della dignità del lavoro: questo è il significato concreto e tangibile della legge sulla retribuzione minima salariale, che prevede un trattamento economico minimo inderogabile pari a 9 euro l’ora, con riferimento ai contratti perfezionati dalla Regione”. Il Consigliere regionale e Presidente della Commissione Ambiente e Trasporti Michele Mazzarano, commenta così l’approvazione della proposta di legge relativa.
“Si tratta di una decisiva risposta al corposo fenomeno del lavoro povero, particolarmente sentito in Puglia, che non può che essere inteso come una grande contraddizione: tale è infatti la condizione di chi, pur lavorando, vive in condizioni di quasi indigenza”.
“Garantendo l’applicazione del contratto collettivo nazionale maggiormente rispondente alle attività svolte, e così un trattamento economico equo per i lavoratori, la Puglia si avvicina e fa suo un principio inserito in una direttiva del Consiglio dell’Unione Europea e già presente in molti Stati membri dell’Unione Europea, tra cui purtroppo l’Italia non figura. Siamo orgogliosi di dire che la nostra Regione diventa così un laboratorio di sperimentazione per quel che riguarda una proposta che invece non è stata ancora approvata a livello centrale”.