Il firmamento della canzone d’autore italiana che attraversa la storia del Bel Paese sarà il filo conduttore della nuova proposta musical-culturale della Taberna Libraria di Latiano, iniziativa che rientra nella realizzazione di nuovi format per spettacoli di interesse popolare che attingono a quanto di più affascinante il binomio con episodi, canzoni, aneddoti, fatti di cronaca e percorsi artistici possano caratterizzare. 
 
Con queste premesse nasce Il cielo bruciava di stelle il nuovo spettacolo firmato dal contenitore culturale latianese in programma domani domenica 24 novembre a partire dalle ore 19:30 nella sale eventi di Via Torre S.S. a Latiano. 
 
Con la conduzione del giornalista brindisino Nico Lorusso, affiancato dal responsabile area eventi di Taberna Libraria Paolo Legrottaglie, Il cielo bruciava di stelle riparte idealmente dal periodo storico in cui i precedenti “Accordi…amo…ci” e “Revolution” terminavano il proprio percorso temporale. In questo nuovo spettacolo, partendo dall’anno 1979 i due conduttori analizzeranno un periodo che ad un evidente cambiamento della musica ha visto affiancarsi le diverse vicende più dolorose e emblematiche del nostro Paese. Attraverso l’analisi di storie di vita e situazioni ed esperimenti musicali che hanno visto protagonisti, in quegli anni, gli autori più amati dal pubblico, emergerà quell’immaginario collettivo di diverse generazioni letteralmente incantate da un cantautorato in piena,  intensa ed ispirata produzione, tanto da fare delle canzoni un autentico e potente romanzo del tempo. Lo sfondo è quello di un paese in profonda trasformazione, lacerato tra la fine degli anni di piombo e gli inizi degli spumeggianti anni Ottanta.
 
Grazie ad un percorso culturale di alta qualità, questa appuntamento rientra in una rassegna che vede il patrocinio di due realtà economiche di grande prestigio: la BCC di Erchie agenzia di Latiano e Spinelli Caffè.