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PRI Brindisi:Un parco progetti per rigenerare la città!

La decisione assunta dalla Giunta Municipale di dare indirizzo ai dirigenti dei settori tecnici comunali di definire un parco progetti in materia di rigenerazione urbana ci trova pienamente concordi. 

In particolare pare quanto mai opportuna l’indicazione data di distinguere tra:

1) Progetti redatti e finanziati e il relativo stato di attuazione;

2) Progetti redatti e relativo livello, non sorretti da finanziamento;

3) Progetti in corso di redazione e relativo livello, sorretti/non sorretti da finanziamento;

4) Esigenze ed emergenze sopraggiunte per le quali si richiede il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto esecutivo, quantificando presuntivamente i relativi oneri.

Quanto ai primi è assolutamente necessario verificare lo stato di attuazione atteso che molti di essi sono finanziati con i fondi del PNRR che prevede tempi strettissimi per la loro realizzazione.  

Tra i progetti in corso di redazione ci auguriamo vengano inseriti gli interventi proposti dal Partito Repubblicano ed in particolare la realizzazione di una Residenza Sanitaria 

per Anziani nell’ex scuola di Via Stazione a Tuturano, che era già stata inserita nel piano di rigenerazione urbana della stessa frazione con il fine che questo bene divenisse una RSSA attraverso il ricorso al project financing e che potrebbe essere realizzata interamente con fondi pubblici grazie al bando regionale Inte.R.SS.eca, oramai prossimo alla scadenza, che è indirizzato ad amministrazioni pubbliche pugliesi e destinato a finanziare interventi di ammodernamento o realizzazione ex novo di infrastrutture sociali e socioassistenziali.

 Ed ancora la realizzazione di un’area sosta camper presso l’ex camping di Via Materdomini, anch’essa finanziabile grazie ad un bando del Ministero del Turismo che stanzia ben 32,8 milioni di euro per la realizzazione di simili strutture e a cui possono accedere, tra gli altri, i Comuni che presentino progetti per la costruzione di aree di sosta sul territorio comunale entro 15 km da un sito riconosciuto nella lista del patrimonio mondiale UNESCO. Per quest’ultimo intervento, tra l’altro, abbiamo fornito tutti gli elementi utili a redigere rapidamente il progetto.

Sarebbe necessaria una seria riflessione se di queste indicazioni si decidesse di non tenere conto.

                                                           LA SEGRETERIA CITTADINA

                                                               IL GRUPPO CONSILIARE

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