Vi sono persone che lasciano tracce di sé non tanto per la propria professione e il ruolo nella società, ma per il comportamento, le buone azioni, l’umanità, condivisi anche da chi la pensa diversamente, da chi è impegnato anche in una politica che, spesso, risulta “indecifrabile”.
Già, perché Mauro Masiello, oltre ad essere un noto avvocato (figlio dell’indimenticabile Ennio Masiello), è stato anche Assessore nell’Amministrazione guidata da Riccardo Rossi (con diverse e importanti deleghe, tra cui Patrimonio e Casa, Trasparenza e legalità), in una fase indubbiamente delicata e non facile per la città di Brindisi, tra pandemie, tagli governativi, problematiche amministrative e sociali, che inevitabilmente continuano.
Ma Mauro era davvero “uno del popolo” (e non sembri una definizione “populistica”, legata strettamente all’appartenenza politica ad una coalizione di Sinistra che deve comunque sempre dimostrare di essere se stessa), sempre disponibile ad aiutare gli altri, i più deboli e bisognosi (posso testimoniarlo anche direttamente), ad ascoltare, sì anche gli “avversari politici”, coloro che con commozione, sui social e non solo, gli hanno dedicato un pensiero, un ricordo.
Mauro diceva sempre di “sentirsi orgoglioso di essere brindisino”, e non era uno “spot elettorale”, ma un vero e proprio senso e simbolo di appartenenza, trasmesso da papà Ennio, uomo (insostituibile) di cultura e “sana politica”.
Potremmo dire…. un uomo che ha saputo legare, idealmente, l’avvocatura alla politica, in una “linea di congiunzione” non proprio scontata, ma consolidata da Mauro attraverso l’esperienza, la saggezza, l’umanità, il rispetto, l’educazione .
Per questo, un ringraziamento alla persona, a quanto fatto per la comunità brindisina, da tantissimi, una sua “vittoria” che è la nostra, di una città alle prese ancora con “veleni” che non fanno bene, di cui Masiello era lontanissimo, “nemico assoluto”.
Per quanto mi riguarda, da cittadino e giornalista, rimarrà sempre il patrimonio di una bella amicizia, un grande affetto che è, anche e soprattutto, di “uomini veri”, come lo era Mauro Masiello.
Le condoglianze, mie e della redazione di Brindisilibera.it-Tgflash24, alla famiglia e alla moglie Rita Memmola.
CIAO MAURO, PERSONA PERBENE, E GRAZIE DI TUTTO.