I consiglieri comunali di opposizione hanno scritto all’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale – e per conoscenza al Prefetto di Brindisi – per chiedere spiegazioni in riferimento alla mancata consegna della documentazione allegata dalla MSC Cruises all’istanza di concessione riguardante il porto di Brindisi. Allo stesso tempo, i firmatari della nota chiedono che vengano spiegati i motivi per cui quanto richiesto in concessione della MSC Cruises non abbia formato oggetto di procedura di evidenza pubblica né di procedura comparativa.
Va precisato, a tal proposito, che in data 29 novembre e in data 16 dicembre 2024 il consigliere comunale Michelangelo Greco aveva già chiesto all’ente portuale copia del documenti oggetto della richiesta di concessione relativa alla disponibilità di aree e strutture nel porto.
Richiesta alla quale il Segretario generale dell’ADSP MAM, accampando la tutela di interessi economici e commerciali della stessa MSC Cruises, aveva opposto un diniego, negando la consegna della documentazione richiesta. Si è messa in discussione, insomma, la figura del consigliere comunale ed anche il suo vincolo alla riservatezza legato a tale funzione di delega di partecipazione alla vita democratica del nostro paese. E poi si afferma che non ci sarebbe un interesse qualificato dei consiglieri rispetto a vicende che riguardano la vita del porto e quindi della città per la quale svolgono un ruolo politico.
E’ evidente che tale comportamento assunto dal rappresentante dell’ente portuale – evidentemente condiviso dal Commissario dell’ente, contrammiraglio Leone – va in direzione opposta rispetto ai principi della trasparenza. Da qui la necessità di informare il Prefetto di quanto sta accadendo in relazione ad una vicenda estremamente delicata per il futuro delle attività portuali di Brindisi.
I consiglieri di opposizione del Comune di Brindisi