“Grazie a un emendamento che abbiamo presentato in Bilancio lo scorso anno per lo stanziamento di un milione di euro  per il microcredito sociale, la Regione Puglia ha istituito un apposito fondo per l’attivazione della misura, in collaborazione con l’Ente Nazionale Microcredito. Parliamo di uno strumento di lotta alla povertà e all’esclusione sociale, che potrà dare risposte immediate alle esigenze di inclusione finanziaria e sociale delle persone in condizioni di particolare vulnerabilità, che hanno difficoltà di accesso al credito tradizionale”. Lo dichiarano i consiglieri del M5S Marco Galante (capogruppo), Rosa Barone, Cristian Casili e Grazia Di Bari. 

“Il finanziamento – spiegano – per un  contributo massimo di 10mila euro, infatti è destinato all’acquisto di beni o servizi necessari al soddisfacimento di bisogni ari della persona che lo riceve o di un membro della sua famiglia, ad esempio spese mediche, canoni di locazione, tariffe per l’accesso a servizi pubblici essenziali, quali i servizi di trasporto e i servizi energetici, spese necessarie per l’accesso all’istruzione scolastica. Ciò che contraddistingue il microcredito dal credito ordinario è mettere al centro la persona, fornendo assistenza e accompagnamento anche nella fase pre e post erogazione. Auspichiamo che questa dotazione iniziale di un milione di euro possa essere incrementata, per permettere l’accesso a sempre più persone”