“ Il Tumore e la  Solitudine – Comprendere ed Il Tumore e la  Solitudine – Comprendere ed, è il tema di una Tavola Rotonda che si svolgerà sabato 11gennaio a Cellino San Marco.   Quando la malattia  ha, anche e soprattutto, risvolti psicologici che vanno compresi, approfonditi.

La malattia , che all’improvviso ti colpisce, ha, anche e soprattutto, risvolti psicologici  che vanno compresi, approfonditi.

Essenziale, per chi deve essere aiutato, sostenuto, in  una  “ battaglia” per la vita, da condividere con la propria famiglia, in una società che deve sempre pensare  e operare intermini  di sensibilità e solidarietà.

Temi che saranno affrontati sabato 11  gennaio , alle ore 18 a Cellino San Marco, nella Sala XXV aprile,  in una Tavola Rotonda dal titolo   “Il Tumore e la  Solitudine – Comprendere ed agire”, alla quale parteciperanno  personalità di spessore nel campo medico e istituzionale, del mondo del volontariato, cittadini .

Introdurrà   Valentina Cascione , i saluti  del  Sindaco di Cellino San Marco  Marco Marra, Giovanni  Pellegrino  ( Presidente Radio Salento.net), gli interventi  di  Cosimo Brunetti ( Oncologo),   Ilaria Cornacchia ( Senologa), Manuela Caloro ( psico oncologa), Ida Martella ( Volontaria), Antonio Calabrese ( in rappresentanza  del Consorzio  ATS  BR4), modererà Rino Spedicato ( CSV BRNDISI –LECCE  Volontariato nel Salento).

Testimonianze, esperienze, contributi  che serviranno indubbiamente   all’approfondimento  di una correlazione ( Salute –Psiche) che ci riguarda  tutti.

Ognuno  porta con se paure, speranze, esperienze, preoccupazioni, condivisioni.

Come  Valentina   Cascione, in un suo post:  “   Le sorprese sono sempre dietro l’angolo e purtroppo non sempre positive, quando ci arrivano ci rendiamo conto di quanta poca informazione c’è tra le persone, un po’ per disinteresse ma molto spesso perché non si creano le occasioni.

Avendolo vissuto in prima persona , mi sono   resa ancora di più  conto  di quanto invece serva parlare, serva informare e serva aiutare; non ci si può  più cullare perché se non noi può essere  coinvolto qualcuno vicino a noi, e il tumore, quella malattia che non guarda in faccia a nessuno, lo possiamo sconfiggere  se sappiamo quali sono i primi passi da fare.

Questo  l’obiettivo dell’iniziativa: dare semplicemente informazione, e chi se non professionalità e persone che si dedicano”.