Confesercenti Ostuni, i commercianti di Viale Pola ribadiscono le loro perplessità e controbattono alla risposta degli organizzatori di Luminoso Natale
La Confesercenti di Ostuni intende fare chiarezza sulle dichiarazioni rese pubbliche dagli organizzatori della Manifestazione Luminoso Natale, entusiasti della buona riuscita degli eventi previsti durante il weekend dell’Immacolata.
Senza mettere in dubbio la qualità dell’allestimento e dell’animazione che caratterizzano il centro storico, viale Oronzo Quaranta e Piazza della Libertà, continuiamo a sostenere che a viale Pole e alle vie collegate, polo nevralgico dell’economia ostunese, sia stata dedicata poca attenzione.«Non abbiamo mosso accuse contro l’associazione che gestisce la manifestazione, ma abbiamo invitato la Tourist Art Apulia e l’assessorato alle attività produttive a rendere più attrattive le vie dello shopping, incrementando la presenza di installazioni luminose e decorazioni natalizie.
Se dall’assessorato non è arrivata nessuna risposta, quella degli organizzatori non solo non ci convince – dichiarano i commercianti iscritti a Confesercenti – ma ci inquieta, perché a parere di molti di noi, e anche di tanti cittadini, gli eventi organizzati su viale Pola sono risultati inadeguati, sia per numero di attrazioni, che per la scarsa qualità.
L’evento che la Tourist Art Apulia reputa “unico nel suo genere”, tenutosi su viale Pola durante la serata dell’Immacolata, grazie al cielo non si ripeterà più. Negli scorsi anni ci sono state manifestazioni che hanno portato, con buon gusto, lustro e prestigio alla città, perseguendo in modo molto più appropriato gli obiettivi dei commercianti, sempre pronti, come anche in questo caso, a collaborare. Quello che ci aspettavamo era un maggiore coinvolgimento; avremmo probabilmente evitato domenica scorsa di fare un salto indietro nel tempo di decenni. Ciò che ci aspettiamo ora da parte della Tourist Art Apulia, ma soprattutto dell’amministrazione comunale, è un aggiustamento al piano organizzativo previsto per viale Pola e dintorni».