“Siamo consapevoli della gravità della situazione che non abbiamo mai sottovalutato”. Con queste parole inizia l’ennesimo comunicato stampa tematico diramato a tutti gli Organi di Informazione ma anche agli Ambulanti d’Italia attraverso i Gruppi Organizzati gestiti e coordinati dalle due Associazioni di Rappresentanza UNIPUGLIA e CASAMBULANTI Italia.
I due Responsabili dei sodalizi, Savino Montaruli e Donato Gala, hanno poi dichiarato: “dopo la consapevolezza e gli enormi sacrifici che un’intera Categoria, evidentemente anello debole della catena produttiva e della distribuzione, continua a sopportare è giunta l’ora di guardare con attenzione alla fase 2 cioè quella ancor più delicata che riguarda, ora, la sopravvivenza di 200mila imprese in Italia di cui 20mila nella sola Puglia. Un’intera Categoria sul lastrico che alza la voce chiedendo aiuto alle Istituzioni ed al Governo, nazionale, regionale e alle Amministrazioni locali. Stiamo continuando ad incontrare centinaia di Operatori i quali, anche per il tramite delle nostre Associazioni, chiedono sostegno al pari delle altre Categorie produttive, Un sostegno che deve ora concretizzarsi con l’attivazione di percorsi di condivisione per evitare il collasso definitivo non solo della Categoria degli Ambulanti ma dell’intero Sistema con conseguenze sul piano sociale ed economico inimmaginabili. Ora è il momento, incominciando dalla Regione Puglia che deve fare esattamente ciò che stanno facendo le altre Regioni, destinando fondi alle Imprese del piccolo commercio ambulante, riconoscendo lo Status di Categoria Disagiata ed intervenendo di conseguenza con indennizzi, risarcimenti, sostegni e ammortizzatori sociali. Partendo da quel riconoscimento dello Stato di Crisi, passando attraverso forme di esonero dai pagamenti in materia fiscale, tributaria ma anche il congelamento dei versamenti in materia di Tosap, Cosap e Tari per importi non ancora versati per il corrente anno 2020, si ritengono necessari interventi di natura emergenziale con il riconoscimento degli indennizzi per i mercati persi, soppressi o comunque improduttivi e interventi strutturali per non infierire sulla Categoria in profonda condizione di crisi e di incertezza quindi sospensione immediata di adempimenti legati al misuratore fiscale telematico e lotteria dello scontrino, in attesa di esoneri definitivi conseguenti all’emanazione di Decreti di semplificazione fiscale e tributaria per gli Ambulanti, proseguendo il lavoro ministeriale già intrapreso ed al quale stiamo contribuendo da tempo. Questa fase 2 – proseguono Montaruli e Gala – richiede anche un enorme impegno da parte dell’intera Categoria che oggi è più che mai unita e decisa ad affermare le proprie ragioni con tutti gli strumenti a disposizione confidando nelle loro Rappresentanze che continuano a dare segnali di competenza e professionalità assolute” – hanno concluso i rappresentanti di UniPuglia e di CasAmbulanti.