Due compagnie teatrali brindisine saranno le protagoniste del weekend di Pop Tv, visibile dal sito www.poptelevision.it e dalle app gratuite per ios e android. Sabato 6 giugno alle 21, per la rassegna “Teatro in IP”, diretta artisticamente da artistico Anna Maria Carella, sarà proposto lo spettacolo teatrale “Il piccolo principe” dello scrittore francese Antoine De Saint-Exupery, portato in scena dalla compagnia TeatroArte 80 di San Vito dei Normanni (BR).

Questo lavoro è una libera interpretazione, ad opera dell’architetto e regista Enzo Longo, del noto capolavoro che affronta temi come il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia. Nei panni del piccolo principe c’è Ester Leone, il pilota invece è interpretato da Franco Miccoli. Ancora, in scena troviamo Carla Orlandi, Teresa Grazzi,Michele Vaelnte, Mimmo Calamo, Dora Francavilla, Carmelo Filo, Franco Salamina, Giovanni Cantatore, Monica Lamacchia, Antonio Lupia, Francesca Miccoli, Sarah Peres e Silva Susca. A supportare gli attori altre categorie di artisti a cominciare dal musicista-compositore Mario Ancora che ha composto tutte le musiche delle opere rappresentate, la maestra di danza Cinzia Diviggiano della Royal Dance Art, il pittore Romano Buratti, l’operatore artistico Benedetto Minò e la voce narrante Marcella Gioia.

A seguire domenica 7 giugno è in programma lo spettacolo “Pompeu e Cuncetta”, parodia in vernacolo della più nota tragedia di William Shakespeare “Romeo e Giulietta”.

Questa commedia musicale in tre atti a cura di Liliana D’Arpe, con la regia di Roberto Francone è portata in scena dalla compagnia Te lu ‘ntartieni di Cellino San Marco, nota oltre che per i suoi spettacoli in vernacolo, anche per la Passione Vivente, che viene proposta nel loro paese brindisino.

Il legame con la religione è forte proprio perché la stessa è nata nel 2003, dall’esperienza maturata negli anni in ambito teatrale insieme all’Azione Cattolica, con alcune commedie “Lu Senatore” e “La Uardia” e “La Furtuna” di Raffaele Protopapa. Dopo queste esperienze è maturato e cresciuto il desiderio di creare un’esperienza più stabile e nuova per fare del teatro in vernacolo un appuntamento di sano divertimento atteso e assiduo e per valorizzare ogni forma di aggregazione e di intrattenimento della comunità cellinese.