Giro d’Italia.Una Brindisi in festa ha accolto i corridori,in una “ lunga volata”. Ancora una volta vince il francese Arnaud Demare, davanti all’ex Campione del Mondo Peter Sagan, decimo Elia Viviani.
Via Appia, Via Tor Pisana, Viale Commenda, Via Tirolo, Viale Aldo Moro ( direzione S. Elia), Via Palmiro Togliatti. Una “ lunga volata”, con i migliori interpreti mondiali ( tranne qualcuno), che Brindisi attendeva da molto tempo, un arrivo di tappa del Giro d’ Italia che, nel capoluogo messapico, mancava da ben 49 anni.
Una “ lunga volata” accompagnata dall’ entusiasmo dei brindisini, appassionati ma non solo, presenti sul percorso , ma anche dalle loro case, “ colorate di rosa”.
Matera – Brindisi, 143 km , un percorso pianeggiante ( oltre che, sotto il profilo culturale, ma non solo, binomio significativo) adatto alle ruote veloci, e tanta era l’ attesa per il nostro velocista più forte, Elia Viviani, tra i favoriti, insieme al già vincitore per ben due volte Arnaud Demare, il tre volte Campione del Mondo e maglia ciclamino Peter Sagan, il colombiano Fernando Gaviria.
Ma buona parte della tappa , soprattutto nella parte iniziale , è stata caratterizzata dal forte vento che, inevitabilmente, si è spezzato in più tronconi, vicini tra loro. Un gruppo di fuggitivi, ad inseguire circa trenta unità, tra cui la maglia rosa Almeida . Al km 41, dopo il ricongiungimento, il gruppo della maglia rosa viaggia con 12 secondi sul gruppo in cui è presente Pippo Ganna, a 47 secondi un altro troncone con Yates e Pozzovivo.
Insomma, una prima parte di corsa contraddistinta da frazionamenti, ventagli, e cadute, con una ai meno 45 dall’ arrivo e una media oraria dopo due ore di corsa già significativa : 50, 650.
Una tappa non facile, sino all’ ultimo chilometro – triangolo rosso, dove il gruppo, compatto, si prepara per la volata, con Consonni che fa da “ apripista” per un Elia Viviani che sembra non ancora al meglio della forma .
Il sogno degli appassionati brindisini è quello di vedere vittorioso un italiano, ma, alla fine, è lotta tra i più forti, sinora, nel panorama dei velocisti in questo Giro, Arnaud Demare, Peter Sagan, Michael Matthews.
I primi tre in un “ ordine d’ arrivo regale “ che vede quattro nostri corridori tra i primi dieci, Davide Ballerini ( settimo), Enrico Battaglin ( ottavo), Filippo Fiorelli ( nono), Elia Viviani ( decimo). Ma il più forte è ancora lui, il francese Arnaud Demare , che al momento appare proprio imbattibile.
La classifica generale del Giro d’ Italia n. 103 vede ancora in maglia rosa il portoghese Almeida , con Vincenzo Nibali quinto ( a 1 : 01) e Domenico Pozzovivo sesto ( a 1:05), in una giornata che, certamente, rimarrà indimenticabile per la città, il territorio, la comunità brindisina .
Ordine d’ arrivo settima tappa Giro d’ Italia Matera – Brindisi .
- Arnaud Demare ( Groupama – FDJ ) ;
- Peter Sagan ( Bora Hansgrohe ) ;
- Michael Matthews ( Team Sunweb) ;
- Ben Swift ( Ineos) ;
- Alvaro Hodeg ( Deucenink Quick Step ) ;
- Rudy Barbier ( Israel Start – Up Nation) ;
- Davide Ballerini ( Deucenink Quick Step ) ;
- Enrico Battaglin ( Bahrain Mclaren ) :
- Filippo Fiorelli ( Bardiani ) ;
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Elia Viviani ( Cofidis ).
Foto Stefano Albanese