BrindisiFocusItalia

Brindisi. “Città Smart in Blu”, una città a misura degli autistici. Mercoledi la firma del Protocollo d’intesa tra Confesercenti Brindisi e l’ Associazione “Il Bene che Ti Voglio”

">

“Pass di Cortesia”….e già  il titolo è’ significativo e porta dritto dritto a quella cortesia, gentilezza che deve essere messa in campo in ogni contesto ma ancor di più quando a beneficiarne saranno quelle famiglie gravate dal  problema dell’ Autismo.

Si tratta di far adottare da tutti i titolari di negozi, che aderiranno, un adesivo riconoscibile dalle famiglie. Adesivo che sarà esposto come “pass di cortesia” che permetterà  ai soggetti  autistici ed ai loro familiari di evitare lunghe e sfiancanti  attese presso le attività commerciali. Un esempio pratico: immaginiamo una mamma che vorrebbe entrare in un negozio ma ha davanti una lunga coda. In questo caso  l’attesa per un bambino autistico può comportare una serie di frustrazioni e agitazione tali da, a volte, scatenare una crisi non permettendo al genitore di portare a termine l’acquisto. In alcuni casi tali crisi possono innescare situazioni ben piu’ gravi. In situazioni del genere il negoziante ben informato potrà  capire la situazione e intervenire con un semplice gesto di cortesia come quello di far saltare la fila in modo da permettere al bambino/ragazzo di evitare la crisi e tutto quello che comporta.

La  Confesercenti provinciale, così come anticipato nel corso della presentazione dell’iniziativa che si svolse lo scorso 15 dicembre presso la Sala Mario Guadalupi, si appresta pertanto  a sottoscrivere il protocollo d’intesa con l’associazione ideatrice dell’iniziativa mercoledì 13 dicembre 2021 alle ore 10,45 presso la sala conferenze della Confesercenti Brindisina. 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: