Come confermato anche dalla stessa Amministrazione Comunale di Brindisi, una coppia, piuttosto giovane, viveva praticamente nella stazione del comune capoluogo, ed è stata trasferita in un albergo, dopo aver vissuto anche in auto.
Una vicenda inaccettabile, una delle tante, emblema di come, prendendo l’ esempio specifico di Brindisi ma volgendo lo sguardo verso il Paese, la situazione sociale – economica in città stia peggiorando, e basta andare a quantificare le domande pervenute ai Servizi Sociali per avere i buoni spesa. Non è retorica, demagogia, è un tasto dolente su cui… insisterò sino a che campo, gente dimenticata, dalla politica, da chi, in certi casi, si è comportato da Ponzio Pilato , non ha deciso, ha deciso sulla pelle degli sfortunati e la povera gente, gente che deve essere assolutamente aiutata, magari non gridano e non hanno livello mediatico, ma qui bisogna dare atto agli organi di stampa che sono particolarmente attenti, nel denunciare, segnalare delle situazioni alle istituzioni. Come del resto sta avvenendo, bastano anche piccoli gesti, per ridare fiducia, sorriso, a chi non crede più in nulla. Invisibili, parallelamente a chi, tanti lavoratori e famiglie in questi anni sul territorio riempiti solo da chiacchiere, promesse e carta straccia, si libereranno, e avverrà, del peso dell’ angoscia, nel momento in cui si farà giustizia per tante vertenze decennali che inchiodano alle loro responsabilità chi ha ricoperto anche importanti ruoli istituzionali ma, comportandosi, appunto, da Ponzi Pilato.
L’ Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Brindisi Isabella Lettori ha annunciato l’ intenzione dell’ Amministrazione di redigere un censimento dei senza tetto nel capoluogo, bene, AVANTI TUTTA……