Le condizioni attuali della regione Puglia : COVID-19 ,vaccini , ricoveri , decessi ,scuol , economia.
I casi positivi al covid.19 , ogni giorno si aggirano nella regione intorno a 1.118 coinvolgendo le sei province mentre i decessi si alternano dal n. 30 al n. 50 quotidianamente .
Così contiamo migliaia di decessi in Puglia mentre in Italia è una vera guerra : ogni mese, come in un genocidio sparisce una cittadina di oltre 6.600 abitanti . Un esito drammatico e insostenibile . Fermandoci alla regione pugliese : d ‘all’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 1.230.116 test. – 56.611 sono i pazienti guariti. 54.547 sono i casi attualmente positivi .Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 114.133 : Non tutti gli ospedali sono abilitati al ricovero dei contagiati per mancanza di reparti di terapia intensiva. , tuttavia l’assistenza può ritenersi sufficiente. Veniamo al vaccino : sono stati vaccinati gli operatori sanitari , alcuni ospiti delle case di riposo e nella provincia di Brindisi gli operatori sanitari della Asl al Di Summa, negli ospedali Perrino e Camberlingo di Francavilla Fontana e nel Pta di Fasano. Quasi zero per il resto dei cittadini avendo una copertura vaccinale molto bassa di fronte al piano nazionale articolato in più fasi : prima gli operatori sanitari poi gli anziani over 80 , a seguire i cittadini più vulnerabili e poi di tutti gli altri.
SCUOLA E EMERGENZA COVID: RITORNO IN CLASSE IN SICUREZZA : la regione ha emanato condizioni per permettere un ritorno in classe sicuro agli alunni, ai docenti e al personale scolastico pugliese, La bozza prevede l’istituzione di presidi sanitari nelle scuole pugliesi, oltre a un sistema di screening con test antigenici rapidi ripetuti ogni 14 giorni in favore di tutto il personale scolastico e infine la vaccinazione contro il Covid 19 nella seconda fase del piano nazionale dei docenti, a partire da quelli in condizioni di fragilità. —
Nell’ economia la regione pugliese ha sempre avuto una grande vocazione agricola : cereali ulivi , viti , carciofi , angurie , ortaggi e fiori purtroppo oggi in crisi per la frequente siccità e per la xylella che sta distruggendo piante di ulivo secolari produttori del pregiato olio vergine d’olive .-
Anche se vanta un sistema produttivo di molti gruppi industriali internazionali appartenenti ai settori energetici , di acciaio , dell’aerospaziale e quello chimico e ai tanti ricercatori nei settori biotecnologie, alta tecnologia e meccatronica ; la maggiore economia si ottiene nel settore turistico , dell’artigianato , porti , dell’ itticoltura , pesca , saline e sul settore vendite ( in modo particolare negozi ) tutti in piena crisi a causa delle restrizioni governative per frenare il covid.19 . Infine per chiudere vale la pena ricordare il contributo dato all’intero Paese da migliaia di giovani studenti , laureati e operai , emigrati nel nord e centro Italia a cui si deve il grande sviluppo economico di quelle regioni. E’ necessario , quindi , che le Istituzioni , non a parole , ma una volta per tutte , dedichino maggiore attenzione a questa parte d’Italia foriera dello sviluppo nazionale .-