BrindisiCultura & SpettacoloItalia

BRINDISI.NO TI FARI LU BBUENU…AL POLO “MESSAPIA” DIALOGHI CON IL QUESTORE ROSSI SU CYBERBULLISMO ED EMERGENZA EDUCATIVA

">

Al via la 2^ edizione del ciclo di incontri sulla prevenzione del bullismo e cyberbullismo: gli studenti di 1^ e 2^ classe del Polo Messapia, mercoledì 28 e venerdì 30 aprile alle ore 9.00, presso l’Auditorium della sede “De Marco” di Brindisi, incontrano il Questore di Brindisi Ferdinando ROSSI per cominciare a riassaporare una parvenza di vita scolastica in presenza riappropriandosi del protagonismo formativo.

In un momento epocale in cui l’Europa investe su innovazione tecnologica, il Paese potenzia i processi di digitalizzazione, la Scuola e la vita dei nostri figli oscilla in un vortice di bipolare disorientamento tra reale e virtuale, tra lecito e illecito, tra ciò che è legittimato dal diritto e ciò che è condannato dall’abuso delle proprie libertà e/o dal potere, conquistato o estorto.

Ancora non è ben chiaro il ruolo della scuola pugliese nella querelle tra governo nazionale e poteri regionali: sta di fatto che, mentre la politica litiga nelle aule istituzionali e non, i ragazzi e le loro famiglie sono abbandonati all’incertezza, all’oscurantismo dei dettami costituzionali che trasformano i diritti in opzioni e i reati in tolleranze.

Ma, benedetta Autonomia Scolastica!!!

Guidati e stimolati dal Commissario della Polizia Postale Eugenio Cantanna, noto sul territorio per la competenza sui fenomeni del Cyberbullismo acquisita sul campo, i ragazzi dialogheranno con il Questore Rossi per acquisire gli strumenti per conoscere e difendersi dai reati connessi con questa piaga sociale, finalmente regolamentata sul piano normativo dalla L. 71/2017.

 “E’ quanto mai cogente la necessità di scoperchiare il vaso di Pandora e denunciare i frequentissimi episodi di aggressione e violenza, soprattutto psicologica, subdola e diabolica, oggi perpetrati attraverso il digitale in modo pressochè massivo, ai danni di coetanei o degli stessi adulti; episodi che snaturano il profilo identitario della scuola quale agenzia educativa per eccellenza,  la quale ha il dovere morale di  garantire alle famiglie e alla comunità cittadina tutta, tutela e difesa della sicurezza e legalità, per non rischiare la delegittimazione del suo stesso intrinseco ruolo istituzionale. Rischio altissimo – dichiara il Dirigente scolastico Rita Ortenzia DE VITO –  lì dove prevale l’indolenza, la negligenza, l’intimidazione e l’omertà di una Istituzione che, anziché denunciare per evitare il linciaggio mediatico, subisce passivamente, con tutte le conseguenze del caso: un punto di non ritorno”. E le azioni messe in atto attraverso il Team antibullismo e l’adozione del E-Policy

E in coerenza con la propria mission educativa il “Polo Messapia” orgogliosamente comunica i propri dati di ritorno alla didattica in presenza, pari al 35-40%, a dimostrazione della fiducia che ancora le famiglie ripongono nella forza della Scuola di restituire, ai propri figli, il sorriso e la speranza di una normalità ormai agognata, chiedendo ancora una volta, “aiuto” per combattere la depressione, l’asocialità, il regresso relazionale,  l’analfabetismo emotivo, i mali reconditi della nostra epoca.


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: