“L’incontro odierno presso la mia sede di Palazzo Marina mi consente di confermare di persona, a lei Generale Mario Fine e, suo tramite, a tutto il personale del glorioso Corpo Militare Speciale Ausiliario dell’Esercito Italiano di cui è a capo, quanto ho già inteso esprimere il 7 ottobre scorso in occasione del 450° anniversario dalla famosa battaglia di Lepanto del 1571.
Le straordinarie dimostrazioni di maestria, passione, vigore e devozione consegnate alla storia dal coinvolgimento in quell’epico scontro navale del contingente dell’Ordine dei Cavalieri di Malta guidato dall’Ammiraglio Frà Pietro Giustinani si traspongono, rinnovate in un’ideale continuità valoriale e di impegno, nelle odierne attività di assistenza medico-sanitaria e al prossimo in difficoltà – ‘il servizio ai sofferenti e ai colpiti dalla sventura’ come recita la vostra preghiera – assicurate dal Corpo in svariati contesti e che si pongono in assoluta armonia con l’originaria missione ospedaliera dell’Ordine di Malta.” – ha sottolineato il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, nel corso di un incontro con il Generale Mario Fine, Comandante del Corpo Militare dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta (ACISMOM).
“Dalla costituzione del Corpo nel 1877, i suoi componenti hanno cooperato e cooperano in stretta sinergia con il nostro Esercito, attraverso una qualificante e generosa ‘ausiliarità’, che costituisce una duratura quanto preziosa risorsa su cui poter fare sicuro affidamento.
A lei, generale, e a tutto il personale di questo prestigioso Corpo speciale volontario va pertanto un sentito ringraziamento sia per il quotidiano concorso sanitario gratuito fornito a diverse articolazioni dell’Esercito – in termini di assistenza medica alle attività addestrative, accertamento sanitario specialistico e perfino temporaneo rimpiazzo degli Ufficiali medici in missione – sia per l’aver compartecipato con personale e mezzi ad alcune operazioni fuori area.
Da Sottosegretario con delega alla Marina Militare guardo inoltre con interesse e favore all’opera che i militi del Corpo hanno svolto anche in mare, a bordo dei mezzi navali del Corpo delle Capitanerie di Porto, componente specialistica di questa Forza Armata.
Una bella testimonianza della trasversalità d’intervento assicurata dal Corpo Militare ACISMOM che trova il suo apice nella partecipazione allo sforzo concorsuale, integrato e sistemico, che il Paese mette in campo da tempo per la lotta all’emergenza Covid-19. Sin dai primi giorni di questa crisi epocale il Corpo dà seguito a meritevoli interventi medico-sanitari e ad altrettanto lodevoli impegni caritativi in Italia, dove purtroppo sono in continuo aumento le nuove miserie causate dalla pandemia e dove questo prezioso ed encomiabile sforzo assistenziale cresce per soddisfare le esigenze delle persone fragili. Insieme, sapremo superare l’attuale situazione e vincere quanto prima la battaglia contro il Covid.” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.