QUALCHE SPIRAGLIO DI LUCE PER I TANTI DIPLOMATI/E E LUREATI/E DEL TERRITORIO
Il Consiglio comunale di Brindisi approva alla unanimità la mozione presentata insieme ai colleghi consiglieri comunali di centro destra Cavalera e Quarta di “FI”, Saponaro della “Lega”, Ciullo “ Indipendente” e Loiacono di “Idea” sulla “Programmazione del fabbisogno del personale per 2021/2023 e piano delle assunzioni 2021 del Comune di Brindisi” – afferma il vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi e capogruppo di Fratelli d’Italia Massimiliano Oggiano. Un risultato importante e fondamentale per l’Amministrazione Comunale necessario ad implementare una pianta organica ormai ridotta all’osso non più in grado di garantire i servizi minimi ed essenziali da erogare ai cittadini brindisini – afferma Oggiano. La vigente pianta organica approvata con delibera di Giunta comunale n. 134 del 14.04.2019 è di 538 posti: attualmente i posti coperti della dotazione organica del Comune di Brindisi sono 313 (di cui 70 vigili urbani su 170 previsti) con ben 225 posti vacanti, ovvero il 41% di posti in meno, assolutamente insufficienti a mandare avanti una macchina burocratica sempre più in sofferenza per la fuoriuscita di personale per pensionamenti o mobilità volontaria verso altri Enti – continua Oggiano. I disagi che stanno subendo i brindisini sono ormai oltre il livello di sopportazione (vedi ad esempio le interminabili code presso gli uffici Anagrafe per un certificato, di uno stato di famiglia o la richiesta della carta d’identità, presso l’ufficio Urbanistica per un certificato di destinazione urbanistica o di congruità per oneri concessori, presso l’ufficio Tributi locali per chiedere informazioni su posizioni tributarie e/o altro ancora). E’ imprescindibile oltre che improcrastinabile che il Comune di Brindisi bandisca concorsi pubblici per approvare graduatorie da cui attingere nel tempo, creando le condizioni per dare maggiori opportunità di lavoro ai tanti/e diplomati/e e laureati/e brindisini/e che sono obbligati/e a partecipare a concorsi pubblici lontano da casa con tutte le criticità che ciò comporta. Ora l’Amministrazione comunale, con l’approvazione di questa mozione, deve procedere senza indugio a bandire selezioni pubbliche per la formazione di graduatorie (adottando il c.d. decreto reclutamento Brunetta che semplifica e accelera le procedure di selezione pubblica) cui attingere già dall’anno 2022 per coprire i posti vacanti del Comune di Brindisi e da cui anche altri Enti pubblici potrebbero attingere – conclude Oggiano.