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Difesa, Sottosegretario Pucciarelli: auguri di Buone Feste alla grande famiglia militare, risorsa preziosissima e assolutamente affidabile su cui poter sempre contare.

“In un periodo tradizionalmente destinato all’unione e alla riflessione sul significato profondo di festività che, nella nostra millenaria cultura oltreché nel calendario, segnano la fine di un anno e l’inizio del successivo, tengo moltissimo a manifestare la mia viva compartecipazione a questo clima di solidale vicinanza con la Grande Famiglia della Difesa:

con tutti gli uomini e le donne – militari e civili, in servizio e in congedo – delle Forze Armate; le relative famiglie e cerchie di affetti; gli organi direttivi e tutti gli iscritti delle associazioni combattentistiche, d’arma e di specialità; gli associati e tesserati delle altre realtà poste sotto la vigilanza del Ministero della Difesa e attive nell’assistenza e nelle iniziative sociali; le articolazioni della Rappresentanza Militare e con le Organizzazioni sindacali di comparto; la folta schiera di simpatizzanti verso la condizione militare tra la nostra società. Una prossimità virtuale, ma profondamente sentita, che rivolgo innanzitutto a quanti si troveranno a trascorrere in servizio – in Patria e all’estero, in operazioni o nei compiti di supporto – le tante solennità celebrative e giornate di festa caratterizzanti le due settimane che vanno dalla vigilia del Santo Natale all’Epifania.” – queste le parole con cui il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, ha voluto indirizzare il proprio voto augurale a tutta la Grande Famiglia della Difesa per le festività di fine d’anno.

“Anche nel 2021 – ha proseguito Pucciarelli – lo straordinario capitale umano della Difesa ha operato con efficacie sincronia, altissimo senso del dovere, qualificante preparazione e grande umanità.

Avete affrontato con intima convinzione i numerosi impegni per garantire la sicurezza dell’Italia e la tutela del suo esteso e diversificato Sistema di Interessi Nazionali, armonizzando questi obiettivi nel più ampio contributo allo sforzo della comunità internazionale per la promozione e la salvaguardia della stabilità e della pacifica convivenza tra popoli quanto più diffuse possibile su scala globale.

Tutti voi, professionisti con ‘le Stellette’ e civili della Difesa, vi siete particolarmente prodigati per concorrere ad affrontare, attraverso le abilitanti capacità e competenze proprie del mondo militare, anche una criticità difficile, complessa e, purtroppo, perdurante come la pandemia; emergenza portata da una minaccia subdola e mutevole, che riusciremo a superare solo grazie ad un’azione armonica, coordinata e corale di tutte le forze attive nazionali e internazionali, nel cui ambito lo straordinario apporto messo in campo, senza sosta e senza risparmio di energie, dalla Difesa al servizio del Paese e della collettività si sta dimostrando di assoluta rilevanza ed efficacia.

Noi tutti ci apprestiamo a cominciare un 2022 che si preannuncia impegnativo, in un clima gravato da pesanti contingenze, ma parimenti connotato dal proverbiale desiderio di guardare al futuro con ottimismo e fiducia; perché potenzialmente prodigo di opportunità per chi saprà coglierle. Abbiamo quindi il dovere di guardare avanti, di sostenere la ripartenza e il ritorno alla normalità, non solo del nostro Paese; e sono pienamente convinta che ancora una volta la Difesa saprà dare un contributo importante a favore di questa ripresa, continuando a dimostrare di essere una ‘risorsa’ preziosissima e assolutamente affidabile, una ‘forza viva’, straordinariamente professionale su cui poter sempre contare; sempre presente e pronta.

Pucciarelli ha concluso rinnovando “l’augurio più cordiale affinché possiate trascorrere al meglio le prossime festività – la Notte di Vigilia e il Santo Natale, il giorno del Protomartire, la notte dell’ultimo dell’anno e il giorno di capodanno, l’Epifania – ovunque Voi siate: in servizio o con i vostri affetti più cari, in Patria o all’estero, in missione o nelle attività che assicurano la nostra continuità organizzativa.”

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