COVID, ZULLO (FDI): FRA DUE GIORNI SCADONO I CONTRATTI PER RUOLI CHE LA SANITA’ PUGLIESE NON PUO’ PERDERE. EMILIANO COSA FA? CADE DALLE NUBI ANCHE IN QUESTO CASO?
“Fra due giorni scadono i contratti, con le Asl e con la Protezione civile, degli operatori sanitari assunti per fronteggiare la pandemia. Medici, infermieri e OSS che sono andati, in questi mesi, a potenziare i centri vaccinali, i drive in per i tamponi, l’assistenza e i controlli delle persone in quarantena. Sono precari che occupano posti nella sanità pugliese che non possono – specie in questo momento di aumento dei contagi – rimanere scoperti.
“La battaglia che Fratelli d’Italia ha sempre condotto per il Lavoro è quella della salvaguardia dei servizi che vengono dati, quelli sanitari in modo particolare. Servizi utili e indispensabili alla collettività. La proroga del contratto per questi precari o l’assunzione di personale dalle graduatorie dei concorsi espletati sono NECESSARI per non penalizzare maggiormente una gestione della pandemia che in Puglia è ripiombata nel caos: tracciamento saltato e famiglie segregate in casa in attesa del risultato del tampone molecolare.
“In questi giorni il presidente Emiliano, nonché assessore alla Sanità, si sta più preoccupando e occupando di riorganizzare al vertice la Sanità, dopo i numerosi scandali giudiziari, e sta dimenticando che il ruolo che è chiamato dai pugliesi a ricoprire è quello di garantire una sanità degna di questo nome. Cominci a dare risposte su questa emergenza occupazionale, se vuole continuare a tenere la delega assessorile.”