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BRINDISI.Emergenza Covid-19 e attività di sorveglianza nella provincia di Brindisi, il report aggiornato al 16 gennaio

Aggiornamento settimanale dei dati sull’emergenza sanitaria nell’ultimo report a cura dell’Unità operativa di Epidemiologia del Dipartimento di Prevenzione della Asl, elaborato su fonte dati Sorveglianza integrata dei casi di Coronavirus Covid-19 in Italia – Istituto Superiore di Sanità. I casi comprendono i positivi accertati con tamponi molecolari e antigenici certificati. 

Alla data del 16 gennaio 2022 risultano positivi 12.011 soggetti, il 46,7% uomini e il 53,3% donne, con età media di 36 anni. I positivi sono così suddivisi per fasce di età: 2.677 nella fascia 0-18 anni, 8.101 tra 19-64 anni, 977 tra 65-79 anni, 256 negli 80 e oltre. L’ultimo aggiornamento sullo stato di salute degli attualmente positivi descrive l’87,4% dei soggetti asintomatici, il 10,3% paucisintomatici, l’1,9% con sintomatologia lieve, lo 0,3% severi e lo 0,1% critici.

Per quanto riguarda la distribuzione per Comune i positivi sono 3.212 a Brindisi, 1.164 a Francavilla Fontana, 1.112 a Fasano, 1.020 a Ostuni, 919 a Mesagne, 547 a San Vito dei Normanni, 491 a Ceglie Messapica, 480 a Carovigno, 442 a Oria, 410 a Latiano, 388 a San Pietro Vernotico, 269 a Torre Santa Susanna, 253 a San Pancrazio Salentino, 238 a Cisternino, 221 a Erchie, 212 a Villa Castelli, 187 a Cellino San Marco, 165 a Torchiarolo, 153 a San Michele Salentino, 128 a San Donaci. I Comuni della provincia di Brindisi con i maggiori valori di incidenza cumulativa sono, nell’ordine, Brindisi, Torchiarolo, Francavilla Fontana, Torre Santa Susanna. 

Nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2020 e il 16 gennaio 2022, i soggetti risultati positivi al test sono stati 40.214, con una incidenza cumulativa stimata pari a 1029,9 casi x10.000 residenti; si conferma il trend in aumento dei casi. Dei 40.214 soggetti risultati positivi al test, il 52,3% sono donne e il 47,7% sono uomini e l’età media è pari a 40 anni.

Il tasso di letalità è pari all’1,1%. All’aumentare dell’età si osserva un incremento di tale tasso, mentre nella fascia 0-29 anni non si registrano decessi. Sono 440 i decessi totali: 351 casi tra persone che hanno tra 70 e 90 anni e più; 56 tra i 60 e i 69 anni, 23 casi tra i 50 e i 59, 8 casi tra i 40 e i 49, e 2 nella fascia 30-39.

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