BrindisiItaliaPolitica

BRINDISI.riparte di fatto l’iter del Cis per Brindisi e Lecce. Entro il 10 marzo dovranno essere inviati i progetti

">

Con l’incontro avvenuto questo pomeriggio, convocato dal Ministro per il Sud Mara Carfagna, riparte di fatto l’iter del Cis (Contratto istituzionale di Sviluppo) per Brindisi e Lecce.

I progetti per lo sviluppo di Brindisi riguardano la rigenerazione della costa per proteggerla dall’erosione e infrastrutturla con una nuova litoranea e i parcheggi.

Il tema del mare sarà declinato anche nel recupero dell’ex Collegio Tommaseo e dell’isola di Sant’Andrea che porta al Castello Alfonsino. 

I tempi illustrati dal Ministro sono serrati: lunedì 24 gennaio sarà inviato il format per l’elaborazione delle proposte; entro il 10 marzo dovranno essere inviati i progetti; il 10 maggio ci sarà un nuovo tavolo per conoscere la valutazione dei progetti; entro la fine di maggio verrà approvata la delibera CIPE per poi passare alla sottoscrizione del vero e proprio contratto. 

“Noi siamo avvantaggiati dall’aver già lavorato alle progettualità – spiega il sindaco Riccardo Rossi – poiché il percorso del Cis era stato avviato nelle precedenti due legislature. Oggi però gran parte della nostra visione sulla città è già sostenibile perché finanziata con i fondi del PNRR, questo ci permette di concentrarci sulla costa; la risorsa più importante del nostro territorio. 

Come annunciato oggi in conferenza dei capigruppo, voglio costruire un percorso di incontri con le forze politiche, ritengo importante, in questa fase, il più ampio coinvolgimento del consiglio comunale. Saremo tempestivi nel seguire il cronoprogramma e ci auguriamo che, come ha detto il Ministro, a maggio si possa giungere alla firma del Contratto istituzionale di Sviluppo”.

 


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: