Il prossimo giovedì 10 marzo, alle 11 presso l’aula magna della scuola Giulio Cesare si terrà una interessante iniziativa fortemente voluta dal Dirigente Scolastico, Patrizia Carra e dalle docenti interessate, prof.ssa Federica Rollo, Annalisa Ciaccia, Patrizia Zignale, Francesca Catalano e Daniela D’Errico. L’ICCommenda, lo ricordiamo in questa occasione, è un comprensivo aperto al territorio e che negli anni sta intessendo un forte radicamento nella realtà sociale e culturale della città.

Questa iniziativa è una piccola perla di solidarietà e apertura, un braccio teso ad accogliere chi vive intorno a noi, ma si trova in condizione di difficoltà per una particolare situazione.

I ragazzi della 2D, infatti, doneranno al reparto di pediatria dell’Ospedale Perrino di Brindisi e alla Biblioteca della Casa Circondariale di Brindisi alcune copie di una pubblicazione da loro realizzata sotto la guida delle docenti e con il patrocinio del Comune di Brindisi. Le motivazioni che hanno spinto i ragazzi a intraprendere questa iniziativa, in sintonia con gli obiettivi dell’Agenda 2030, sono evidenziate proprio dalla scelta dei destinatari oggetto del loro dono. Il loro intento è, infatti, quello di allietare la permanenza di alcuni bambini meno fortunati nel reparto di un ospedale o con un genitore o un parente nella Casa circondariale. Con tale finalità i ragazzi hanno confezionato un libricino interattivo di fiabe, dal titolo “Fiabe e fiabette” che può essere letto o ascoltato grazie ad un QR code che rimanda alla voce dei ragazzi stessi che interpretano le fiabe per i loro lettori. 

“Sono state scelte fiabe classiche – afferma Federica Rollo, ideatrice del progetto – riscritte dai ragazzi, e quindi definite ‘fiabette’, e a ciascuna fiaba è abbinata un’attività ludica che spazia dalla musica alla cucina a piccoli giochi. Tra le altre, Gellino rappresenta una fiaba singolare perché, dedicata al diritto alla salute e alla socialità, è totalmente inventata dai ragazzi e tratta il tema della pandemia che stiamo vivendo”.

“Sono molto orgogliosa di questo prodotto, – afferma il DS, Patrizia Carra – ancora una volta i nostri ragazzi dimostrano di sapersi guardare intorno e di avere una viva curiosità che permette loro di interrogarsi sulle varie sfaccettature della realtà che vivono tutti i giorni e di cercare di conoscerle e comprenderle. E’ questo il senso del nostro lavoro, dimostrare che non esiste solo la nostra casa, la nostra scuola, la nostra vita, ma intorno a noi esistono tante vite diverse che possono entrare in contatto con la nostra e migliorarla. Oppure possiamo essere noi a migliorare la loro”.

Nella stessa giornata, inoltre, sarà presentato e distribuito il giornale della “Giulio Cesare”, “La parola ai ragazzi”, realizzato dagli alunni dell’Istituto sotto la guida della prof.ssa Emanuela De Marco, responsabile della Biblioteca della scuola, e dal dipartimento di Lettere. La pubblicazione, che ha le caratteristiche di un vero periodico, si occupa di diversi temi culturali e sociali e, ancora una volta, l’obiettivo è quello di varcare le soglie della scuola e di raggiungere il territorio e la città in cui viviamo. Il giornale della scuola è la risposta “ad alcune esigenze formative e culturali che questo istituto intende promuovere e valorizzare – sottolinea il Dirigente Scolastico – cioè un percorso didattico ricco di potenzialità formative, una sorta di comunicazione circolare fra alunni e operatori della scuola, al fine di rafforzare il senso di appartenenza e di comunità, le competenze linguistiche e le capacità comunicative dei ragazzi”. 

Per l’occasione interverranno il primario di pediatria dell’Ospedale Perrino, Fulvio Moramarco, il Direttore della Casa Circondariale di Brindisi, Valentina Meo Evoli, il cappellano, don Nino Lanzilotto, l’assessore Isabella Lettori,  Pierina Zerini dell’IRCCS Medea di Brindisi e la giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia, Maria Chiara Criscuolo.