“Superbonus 110% e bonus edilizi tra insidie e opportunità” è il tema dell’incontro che si svolgerà sabato prossimo, 21 maggio, alle 9, al Grand hotel Tiziano di Lecce.

Dopo la registrazione dei partecipanti, interverranno il presidente di Anaci Lecce, Egidio Astro; il presidente di Anaci Puglia, Antonio De Giovanni; gli assessori comunale Paolo Foresio e regionali, Anna Grazia Maraschio e Alessandro Delli Noci; l’amministratore unico di Arca Sud, Alberto Chiriacò e il presidente di Ance Lecce, Valentino Nicolì.
Seguiranno le relazioni dell’avvocato tributarista, Maurizio Villani, sul tema “Verifiche e atti di recupero fiscali: come difendersi”; del docente di diritto commerciale Unisalento, Salvatore De Vitis, sui “Rapporti committente-general contractor e banche, alla luce delle nuove disposizioni in materia di cessione del credito e sconto in fattura”; del docente di fisica tecnica ambientale Unisalento, Paolo Congedo, sulle “Ipotesi di centralizzazione degli impianti termici condominiali e acqua calda sanitaria ai fini di un corretto utilizzo delle fonti energia rinnovabile, alla luce dell’applicazione del Superbonus 110%”.
Il direttore del Centro studi di Anaci Lecce, Angelo De Blasi Macchia e l’avvocato Piero Mongelli parleranno del “responsabile dei lavori: requisiti per la nomina, adempimenti e responsabilità, criteri per la determinazione del compenso. Aspetti tecnici e giuridici”.
Modera l’incontro l’avvocato Fabiola De Giovanni, componente del Centro studi Anaci Puglia.
“L’associazione – dice il presidente regionale Antonio De Giovanni – è da sempre in prima linea nella formazione di qualità, fondamentale ed essenziale per l’amministratore di condominio che vuole essere protagonista e, quindi, competitivo sul mercato del lavoro fortemente concorrenziale ed esigente che richiede standard qualitativi sempre più elevati”.
“Nonostante siano trascorsi più di due anni dall’introduzione del Superbonus – dice il presidente provinciale Egidio Astro – il quadro normativo è sempre in continua evoluzione creando difficoltà agli amministratori di condominio ed agli altri operatori del settore, in quanto spesso contraddittorio e confusionario. Da ciò  l’esigenza di organizzare un convegno al fine di fugare dubbi ed avere qualche chiarimento in merito”.