Promuovere la conoscenza della Breast Unit, il centro multidisciplinare di senologia della Asl di Brindisi, e facilitare l’accesso delle pazienti ai percorsi di diagnosi e terapia. Questo è l’obiettivo dell’evento “La neoplasia mammaria: la Breast Unit incontra il territorio” in programma venerdì 27 e sabato 28 maggio nell’aula magna del Polo Universitario Asl Brindisi. 

“Una Breast Unit – spiega l’oncologa Laura Orlando, responsabile scientifico del progetto – rappresenta l’eccellenza nella cura e assistenza di chi affronta un tumore al seno. Non è necessariamente un luogo fisico, ma un percorso unitario e multidisciplinare, che va dal protocollo di esami per la diagnosi precoce, agli approfondimenti diagnostici, dalla riabilitazione post-operatoria, fisica e psicologica, ai controlli nel lungo periodo, il follow-up. E comprende sia la gestione del rischio ereditario che quella della neoplasia in stadio avanzato. Con questo appuntamento, a cura della Unità operativa di Formazione aziendale e universitaria, vogliamo informare gli operatori sanitari della Asl Brindisi e i medici di medicina generale sul funzionamento del centro. L’obiettivo è migliorare il percorso della paziente con neoplasia mammaria e implementare il lavoro di equipe integrato con le Unità operative esterne alla Breast Unit aziendale”.

Risultati e sfide della Breast Unit, accreditamento e radiologia senologica sono i temi della prima sessione dell’evento. Il 27 maggio alle 13.30 saranno presenti per i saluti il direttore generale della Asl, Flavio Roseto, il direttore sanitario, Vito Campanile e il presidente dell’Ordine dei medici di Brindisi, Arturo Oliva. A presiedere la sessione Saverio Cinieri, direttore di Oncologia dell’ospedale Perrino e coordinatore della Breas Unit, nonché presidente dell’Aiom; moderatori saranno Alessandro Galiano, responsabile del servizio della Senologia territoriale e Mariangela Capodieci, responsabile della Senologia ospedaliera della Asl. Nella seconda sessione, a partire dalle 16.30 si parlerà di umanizzazione delle cure, chirurgia del tumore mammario e biologia molecolare con Artor Niccoli Asabella, direttore dell’Unità operativa di Medicina nucleare come presidente della sessione accanto ai moderatori Stefano Burlizzi, responsabile della Chirurgia senologica e Manuela Caloro, psicologa nell’Uoc di Oncologia.

La terapia sistemica, il Centro di orientamento oncologico, il ruolo del medico di medicina generale e le associazioni di volontariato saranno al centro degli interventi in programma il 28 maggio a partire dalle 9. Presidente della sessione il direttore del Dipartimento Oncoematologico, radioterapico e radiodiagnostico, Maurizio Portaluri e moderatori il responsabile di Chirurgia ricostruttiva mammaria Mario Gazzabin e il direttore dell’Unità operativa di Anatomia patologica, Marcello Pellegrino.