“Brindisi inenarrata – pezzi di vita vissuta nell’ Isola di Sant’ Andrea “
Un’ iniziativa, un percorso sempre più consolidato che vuole valorizzare la “brindisinità”, i nostri patrimoni, la storia e la memoria, per pensare ad un futuro da condividere, tutti insieme .
Obiettivi che la nostra Associazione intende condividere con tutta la comunità brindisina, il TITOLO – TEMA dell’ iniziativa che si è svolta lo scorso 17 giugno , presso l’ ex Convento Santa Chiara a Brindisi .
“ Pezzi di vita vissuta, che rimarranno per sempre nella memoria”, riproposti dinanzi alla presenza di autorità, esponenti della cultura, rappresentanti di associazioni e movimenti, le famiglie, gli “ isolani” protagonisti di una fase storica ( e non solo) molto importante del territorio brindisino, “ collante” tra passato, presente, futuro .
La nostra Presidente Lena Capone, la Vice Presidente Anna Lacorte, la Segretaria Maria Di Giulio, i componenti del Direttivo APS BON , ringraziano la comunità, il pubblico, per l’ afflusso, una significativa partecipazione per quantità e qualità , fino a posti in piedi, i nuovi sostenitori ad un’ iniziativa che non rappresenta certamente un punto d’ arrivo , Giulia Cesarea per la stimolante conduzione degli interventi e della serata .
Rilevante la presenza degli intervenuti, il Sindaco di Brindisi Riccardo Rossi, l’ Assessore al Turismo Emma Taveri, l’ Associazione Italia Nostra con la Presidente Maria Ventricelli, l’ Ordine degli Avvocati di Brindisi con il Presidente Claudio Consales, che in sostanza confermano il loro patrocinio al BON. Importante tra l’ altro la presenza del Comandante della Capitaneria di Porto Fabrizio Coke, legata inevitabilmente ad uno scenario nuovo proposto dal BON, nel quale la storia, la tradizione, la sinergia, un patrimonio come FORTE A MARE – ISOLA DI SANT’ ANDREA si legano indissolubilmente ad uno sviluppo definitivo del nostro mare, del porto .
Il primo cittadino ha definito la nostra iniziativa interessante, confermando praticamente la proposta fatta all’ interno del CIS, sull’ area smilitarizzata dell’ Isola di Sant’ Andrea, che corrisponde a quella desiderata dal BON . Qualora assegnati i fondi dalla Ministra Carfagna, si avvierà un bando di gara e il Comune accoglierà i progetti .
Claudio Consales ha ribadito che si tratta di un progetto di grande impatto , “che aiuta a far maturare un senso di brindisinità nella città e nel territorio “ .
Ringraziamo la curatrice della collana “ I QUADERNI “ e del progetto BON, Fabrizia Paloscia , che ha messo in luce la valenza dei principì che sono alla base non solo di questa prima pubblicazione ma di tutto il progetto BON : la riscoperta di un pezzo della storia di Brindisi finora sconosciuta e inenarrata, i valori preziosi e attualissimi del ricostruire oggi il senso e il potere della comunità in quella che è diventata la solitudine familiare, sociale, digitale, la necessità della presenza femminile in ogni scenario, la visione olistica applicata non solo nella pubblicazione dei“Quaderni” ma alla base di tutto il progetto BON, la responsabilità sociale e qualità olistica dello sviluppo con azioni etiche che riducano le impronte sociali negative, dai processi materiali e industriali all’eticità e qualità delle relazioni umane.
Commoventi gli incontri e gli abbracci degli “isolàni”, che hanno vissuto all’isola di S. Andrea, autori delle storie pubblicate, ma che, grazie all’evento del 17 giugno si sono ritrovati dopo tanti anni a rivivere ricordi e momenti di una infanzia felice e di un vissuto in comunità.
Il successo dell’iniziativa darà sicuramente seguito ad altri racconti degli “isolàni” che potranno inviarli a brindisiostellonautico@olomanager.it.
Ulteriori copie del libro ( andato praticamente a ruba) sono acquistabili presso
“L’hospitale del turista” in piazzetta San Giovanni al Sepolcro
Pingback: “Brindisi inenarrata – pezzi di vita vissuta nell’ Isola di Sant’ Andrea “Talkwalker Alert: 50 results for [turismo] – Canil Viaggi