BrindisiItaliaPolitica

QUARTA (F.I.): “ACCANIMENTO DEL COMUNE VERSO GLI IMPRENDITORI BALNEARI. PER FORTUNA C’E’ IL TAR. INTANTO I CITTADINI PAGANO…”

">

L’Ufficio Urbanistica, spalleggiato dalla maggioranza, continua la sua crociata contro gli imprenditori che, nonostante le politiche ostruzionistiche di questa Amministrazione, ostinatamente continuano a perseguire un miglioramento dell’offerta ricettiva nella nostra città.

Ancora una volta il titolare del Guna Beach è dovuto ricorrere al Tar per vedersi riconosciuto che, per apporre strutture amovibili su terreni privati funzionali ad una migliore sicurezza e fruizione dello stabilimento balneare, non è necessario il rilascio del Permesso di Costruire in conformità della destinazione urbanistica
dell’area oggetto di intervento. Era già accaduto in passato e fa specie constatare che questa volta il Comune non si sia neppure costituito in giudizio. Viene da chiedersi allora, dopo questa ennesima sconfitta e dopo la decisione di non costituirsi, perché il Comune continui ad accanirsi e non prenda invece atto delle proprie posizioni estreme, confutate sistematicamente dall’organismo giudiziario. Fuori dai tecnicismi, appare solare che i provvedimenti che vengono fuori sotto la guida di questa Amministrazione, dietro una presunta natura tecnica, nascondono una chiara volontà politica. E questo è solo l’ultimo tassello di una lunghissima serie. Intanto, i cittadini pagano…

Gianluca Quarta, Consigliere comunale Forza Italia Brindisi


Gen.le Lettore.

Dall'inizio della emergenza Sanitaria derivata dalla epidemia Covid-19 i giornalisti di brindisilibera.it lavorano senza sosta per dare una informazione precisa e affidabile, ma in questo momento siamo in difficoltà anche noi. Brindisilibera.it è una testata stampa online appartenente alla Associazione Culturale Flashback e si è sempre sostenuta con i grossi sacrifici personali da Giornalisti Freeland, non percedendo provvidenze, contributi, agevolazioni qualsiasi pubbliche o sponsorizzazioni lasciando libera la informazione da qualsiasi influenza commerciale.Ma in questo periodo di emergenza con la situazione che si è venuta a creare le condizioni economiche della associazione non permettono più ancora per lungo tempo di proseguire nella attività. Se sei soddisfatto della nostra conduzione della testata stampa ti chiediamo un aiuto volontario per sostenere le minime spese a cui comunque dobbiamo dar fronte attraverso un gesto simbolico con una donazione..

Ti ringraziamo per l'attenzione.

Condividi: