ibera organizza a Brindisi due momenti di memoria e impegno: per la prima volta per Aldo  Mazzotta lunedì 8 agosto alle 19.00 in Piazza Virgilio e per il trentennale di Mauro Maniglio sabato 13 agosto alle 19.30 al parco a lui intitolato nel quartiere Bozzano. 

La prossima settimana il Presidio Libera di Brindisi ricorderà due concittadini vittime innocenti della Sacra  Corona Unita. 

Lunedì 8 agosto si ritroverà alle ore 19.00 in Piazza Virgilio (quartiere Commenda) per Aldo Mazzotta,  pensionato ucciso quella stessa sera del 2000 e che per la prima volta sarà ricordato pubblicamente. All’iniziativa saranno presenti le figlie Cosima e Rosanna e il Questore di Brindisi Annino Gargano. 

Sabato 13 agosto, a 30 anni dalla sua uccisione, si terrà un’iniziativa per Mauro Maniglio, studente  neodiciottenne della 4°C del Liceo “Monticelli”. L’evento, organizzato dal Presidio cittadino di Libera in  collaborazione con la rete territoriale che lo sostiene e la Parrocchia “San Giustino de Jacobis”, si svolgerà  alle 19.30 presso il parco a lui intitolato nel quartiere Bozzano di Brindisi. Tra momenti artistici, musicali e  culturali, vedrà le importanti testimonianze dei suoi compagni di scuola, l’intervento di don Angelo  Cassano, Referente regionale di Libera, e quelli dei rappresentanti delle istituzioni e della società civile. 

Oltre al trentennale di Maniglio, dunque, è di particolare importanza l’iniziativa per Aldo Mazzotta, il quale proprio quest’anno è stato inserito nell’elenco che Libera legge ogni 21 marzo nella “Giornata della  Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”. La sera dell’8 agosto 2000, infatti, stava passeggiando lungo il marciapiede diretto verso casa, quando sopraggiunse un commando di killer in  motocicletta e iniziò a sparare tra la gente. L’obiettivo dell’agguato era Roberto Gorgoni, noto  pluripregiudicato per fatti di mafia, la cui uccisione si colloca nel più ampio contesto della faida interna alla  Sacra Corona Unita in seguito alla costituzione di una frangia indipendente denominata Sacra Corona  Libera. 

Tali iniziative sono momenti di memoria e impegno per i nostri concittadini, che non sono “morti per  errore” o “per caso”, ma per l’azione della criminalità organizzata ancora oggi presente nella nostra  provincia. Per questo è importante la partecipazione di ognuno, affinché dalla memoria nasca l’impegno collettivo per la libertà e la giustizia sociale. 

Presidio Libera di Brindisi “Antonio ‘Tony’ Sottile e Alberto De Falco”; cell.: 3426844961; brindisi@libera.it; Facebook:  Libera Brindisi; Instagram: @liberabrindisi