Finalmente dopo anni di limitazioni e misure, che di fatto hanno annullato o nel migliore dei casi snaturato ricorrenze civili e religiose che contribuiscono a rafforzare il senso di appartenenza ad una comunità, ritornano i festeggiamenti per i SS. Patroni S. Teodoro D’Amasea e S. Lorenzo da Brindisi.

Un appuntamento  a cui la città, ne siamo certi, non si farà trovare impreparata facendo tesoro dell’esperienza maturata negli anni e del contributo di idee e proposte pervenute da più parti. Auspichiamo, pertanto, un’organizzazione che tenga conto di importanti aspetti organizzativi quali la tutela dell’ambiente e del decoro, la sicurezza e la tutela dei consumatori. Nello specifico speriamo siano previsti gli allacci elettrici per le postazioni degli ambulanti onde evitare l’invasione di gruppi elettrogeni rumorosi ed inquinanti, aree dedicate al ricovero dei mezzi e servizi dedicati risparmiando alla città scene di sporcizia e degrado. Sul fronte della tutela dei consumatori speriamo non dover assistere a vendite su stalli autorizzati di prodotti palesemente contraffatti. Parliamo di giocattoli per bambini ma anche di accessori di abbigliamento, pelletteria e prodotti per la cura del corpo. Stessa attenzione andrebbe rivolta al settore alimentare al fine di monitorare qualità e salubrità dei prodotti e cicli di lavorazione. La festa patronale non può rappresentare un momento in cui tutto è possibile dove le regole possono essere regolarmente infrante.Sul fronte mobilità e parcheggi attendiamo di conoscere i dettagli con particolare riferimento ad orari frequenza e costi specie del trasporto via mare. Ma i festeggiamenti non rappresentano solo criticità ma anche enormi potenzialità sotto il profilo della promozione del territorio. L’apertura, quindi,  di monumenti e musei ed l’organizzazione di attività collaterali riteniamo non debba rappresentare un auspicio ma una necessità . Buona festa a tutti!