“La Regione Puglia ha a disposizione 1.900 idonei dei 27 concorsi per laureati (cat. D): giovani funzionari che potrebbero coprire l’attuale fabbisogno non solo della Regione, ma anche di altre Amministrazioni pubbliche, specie in vista delle importanti e impellenti pratiche da svolgere per il PNRR. Visto il grido di allarme lanciato in queste ore dalla Pubblica Amministrazione sulla carenza di organico, specie, nei Comuni.

“Oggi in Commissione Personale (Seconda) abbiamo ascoltato le ragioni dei rappresentanti del Comitato Precari Regione Puglia, che è evidente hanno un interesse personale e legittimo, ma che noi sosteniamo non nel solo nel loro interesse ma per il buon andamento del PNRR avendo a disposizione laureati idonei che, per altro, sono fra le figure richieste per l’espletamento delle pratiche del PNRR.

“Perché questo accada, per?, servirebbe un’altra e nuova convenzione fra Regione, Amministrazioni locali e Agenzie regionali (che invece continuano inspiegabilmente a fare concorsi) per definire regole per che garantiscano uno scorrimento delle graduatorie nell’interesse pubblico e di tutti coloro che non sono scelti dal ‘potere’ della politica, ma hanno superato un concorso.”