Firmato il protocollo d’intesa per promuovere tirocini extracurriculari
Si è svolto ieri, mercoledì 22 marzo, presso la sede brindisina di Confindustria, sita in Corso Giuseppe Garibaldi n. 53, la stipula della Convenzione Quadro tra ARPAL Puglia – Centro per l’Impiego di Brindisi e Confindustria Brindisi.
Erano presenti il presidente di Confindustria Brindisi, Gabriele Menotti Lippolis, il direttore Angelo Guarini, la dirigente della unità organizzativa Coordinamento Servizi per l’impiego Taranto e Brindisi ARPAL Puglia, Claudia Claudi, la Responsabile Unico P.O. dell’Ambito territoriale di Brindisi e provincia, Anna Loparco e il Coordinatore dei centri per l’impiego dell’ambito territoriale di Brindisi e provincia, Teodoro Passante. In video-collegamento l‘assessore regionale con deleghe a Formazione e Lavoro, Sebastiano Leo.
L’incontro è stato aperto dall’intervento introduttivo dal direttore di Confindustria Angelo Guarini, che ha tenuto a precisare l’importanza, per lo sviluppo e la crescita del territorio brindisino, di questa nuova sinergia tra gli enti.
“Il tirocinio formativo è un’ottima occasione per il lavoratore di mettere alla prova le proprie competenze. Per le imprese, invece, è una possibilità per testare il lavoratore stesso“, ha spiegato la Dott.ssa Claudi.
“I tirocinanti” – ha puntualizzato Claudi – “non devono ovviamente sostituire i lavoratori, non è questo l’obiettivo. Sono strumenti per la ricerca mirata di personale. Come previsto dalla legge, c’è un’indennità minima, pari a 450 euro al mese. A discrezione dell’impresa, “l’asticella può essere alzata”, magari con rimborsi spese, anche per aumentare la motivazione nel tirocinante”.
In video-collegamento è intervenuto quindi l’assessore regionale Sebastiano Leo che, con un intervento molto chiaro e preciso, ha sottolineato che “la politica non può creare lavoro per decreto”, compito che spetta alle aziende. E qual è il compito della politica? “Quello di mettere l’azienda nelle condizioni di creare lavoro, occorre creare i presupposti per i nuovi lavori, che a loro volta presuppongono una buona formazione”, ha precisato Leo.
E’ stato poi il turno del presidente Lippolis: “Dobbiamo dire la verità. Qui mancano i laureati, mancano le competenze, mancano le risorse umane. Eppure ci sono i disoccupati. Occorre, quindi, ascoltare meglio le esigenze delle imprese. Si pensi al 2025, alla decarbonizzazione: ci saranno nuove filiere che si affacciano al territorio. E’ questa la sfida del Brindisino. Di conseguenza, occorre capire quali sono le competenze che sono maggiormente richieste. Il nostro obiettivo è sempre quello: creare un’occupazione sana e stabile”, ha concluso Lippolis.
A conclusione del suo intervento, di fronte ad un folto numero di operatori della stampa locale, si è proceduto con la firma incrociata del protocollo da parte dei due rappresentanti degli enti, Dott.ssa Claudia Claudi, per ARPAL Puglia e il presidente Gabriele Menotti Lippolis, per Confindustria Brindisi.
ARPAL Puglia – Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro Puglia
L’Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro della Puglia nasce con la Legge regionale n. 29 del 29 giugno 2018 e ha come obiettivo prioritario la più ampia inclusione nel mondo del lavoro. Gestisce i Centri per l’impiego; favorisce l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, in sinergia con imprese e privati accreditati; promuove l’integrazione delle persone con disabilità e fragilità; supporta l’osservatorio del mercato del lavoro; collabora alla programmazione dell’offerta formativa rispetto alle dinamiche del mercato del lavoro e dei fabbisogni professionali.
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