Siamo costretti nuovamente a registrare l’ennesimo incidente sul lavoro con conseguenze gravissime. Un operaio di una imprese edile di 54anni che versa in prognosi riservata all’ospedale Perrino dopo una caduta mentre lavorava su un cantiere edile nelle campagne di Mesagne. Il bilancio degli incidenti sul lavoro continua ad aggravarsi in maniera pesante perché segue a strettissimo giro due morti bianche avvenute nell’arco di poco più di un mese in questa provincia. Dopo il decesso del 32enne di Oria caduto da una scala mentre lavorava su un cantiere edile a Mesagne avvenuto il 15 marzo scorso, il 14 aprile siamo stati costretti nuovamente a parlare di un’altra triste pagina di dolore legata al lavoro: la morte di un 52enne di Marcianise (Caserta) schiacciato da un mezzo mentre lavorava all’interno dello stabilimento dell’Ipem. E a meno di due settimane un altro terribile incidente che vede protagonista ancora un lavoratore.
Nell’auspicare il miglioramento delle condizioni della vittima di questo incidente continuiamo a invocare con maggiore decisione controlli e responsabilità da parte di tutti. Si rende sempre più urgente un aumento dei controlli e un rafforzamento degli organi ispettivi. La sicurezza sui luoghi di lavoro deve diventare reale, le leggi vanno applicate e i controlli devono essere effettuati.
Non possiamo più assistere a questo drammatico bollettino di guerra per questo continuiamo a chiedere l’impegno di tutti.