Fasano (Br).Palazzetto dello Sport, scade oggi l’ultimatum alla ditta
L’Universal Expert deve consegnare in giornata tutta la documentazione necessaria per la convocazione della Commissione comunale di vigilanza per i locali di pubblico spettacolo
L’ultimatum scade oggi, martedì 16 maggio. La ditta Universal Export (di Antonio Scianaro) che gestisce il cantiere del palazzetto dello sport deve consegnare in giornata tutta la documentazione necessaria per consentire la convocazione della Commissione comunale di vigilanza per i locali di pubblico spettacolo e quindi consentire di completare l’iter per l’agibilità della struttura e la consegna alla città. Il termine stabilito dall’ufficio Lavori Pubblici scade oggi.
Da qui non si torna più indietro: «Non accetteremo ulteriori ritardi nell’apertura», dicono il sindaco Francesco Zaccaria e l’assessore allo Sport Giuseppe Galeota che già nei giorni scorsi avevano lamentato «l’inadeguatezza della ditta Universal Export a portare avanti il cantiere e nell’incapacità della Direzione Lavori (Finepro, ndr) a fare rispettare tempi e scadenze».
Ora tornano sulla vicenda a due giorni da gara 2 della finale scudetto con la Junior Fasano costretta a giocare per il secondo anno consecutivo il titolo di campione d’Italia nella palestra del Polivalente, insufficiente a contenere i tanti tifosi: «Comprendiamo il disagio della società e la frustrazione sei tifosi che sono gli stessi sentimenti che proviamo noi amministratori di fronte a tanti ritardi ingiustificati – continuano sindaco e assessore –. L’amministrazione ha messo nelle migliori condizioni possibili la ditta esecutrice dei lavori e adesso si attende serietà e rispetto degli impegni assunti. Facciamo un grande in bocca al lupo alla Junior che ancora una volta ha dimostrato di essere più forte di ogni avversità raggiungendo un obiettivo che, comunque vada, rende orgogliosi la nostra comunità».
Il palazzetto dello sport di Fasano è un’opera poderosa, il primo palasport della storia della città, atteso da oltre 40 anni e ha un costo complessivo di quasi 5 milioni di euro di cui 2 milioni ottenuti con il bando Sport e Periferie 2018 (Fasano si piazzò prima in graduatoria grazie anche ai risultati ottenuti dalla squadra di pallamano), 1 milione di fondi regionali e poco meno di 2 milioni di risorse comunali.
Una struttura all’avanguardia, l’impianto più moderno tra quelli presenti in Puglia, il più nuovo e uno tra i più grandi, con 2mila posti a sedere, che, tra l’altro, è stato designato come sede dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026 per le partite internazionali di pallamano.