La Brindisi Multiservizi ha sempre rappresentato un importante asset per il Comune di Brindisi.

La possibilità di interventi immediati per andare incontro, ad esempio, alle piccole e medie necessità manutentive di marciapiedi ed edifici scolastici e, in generale, di supporto alle attività operative comunali l’hanno fatta diventare, nel tempo, un riferimento imprescindibile. È innegabile, purtroppo, che le criticità finanziarie del Comune di Brindisi abbiano avuto delle ricadute anche sulla società in house che, seppur con meno risorse, è riuscita a garantire le attività. Questo grazie all’amministrazione della stessa e, soprattutto, alla forza di volontà della maggior parte dei dipendenti che con tante difficoltà non hanno mai fatto mancare il loro supporto. Per questo al candidato sindaco Roberto Fusco abbiamo chiesto che la prossima amministrazione comunale dovrà avere massima attenzione per la BMS favorendone il rilancio e la produttività. Per raggiungere questo obiettivo si dovrà continuare il percorso di risanamento in atto, favorendo gli accordi sindacali che prevedono gli esodi con i contratti di espansione e promuovendo al contempo selezioni pubbliche e trasparenti per garantire continuità operativa alla società. Non permetteremo che alla Brindisi Multiservizi si applichi il “modello Santa Teresa”, con cassa integrazione infinita e lo spettro di licenziamenti, e non tollereremo favoritismi a danno dei lavoratori per bene. Con sindaco Roberto Fusco la BMS verrà rilanciata attraverso una puntuale riorganizzazione, che punti su efficienza della spesa e aumento della produttività tramite turn-over, valorizzando così tutte le norme di legge che sostengono queste politiche. 

 

Francesco Cannalire segretario cittadino PD Brindisi