Su richiesta del vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili si è tenuta oggi in II Commissione l’audizione sugli avvisi di concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento del personale dei Consorzi di Bonifica.
“Ci siamo occupati della questione – dichiara Casili – già in altre audizioni, ma la situazione appare purtroppo sempre più ingarbugliata. Negli ultimi 5 anni a causa dei tanti pensionamenti di dipendenti che non sono mai stati sostituiti, si è ridotta notevolmente la forza lavoro dei Consorzi, indispensabile per perseguire gli obiettivi di progettazione e realizzazione delle opere previste dal Recovery Fund. Entro fine agosto scadranno i contratti per ulteriori 20 unità, che non possono essere prorogati o rinnovati, e questo metterà a rischio una serie di attività compresa la bonifica dei canali. Già nei mesi scorsi erano state avviate le procedure per predisporre i bandi pubblici per l’espletamento dei concorsi, ai sensi dell’art. 43 del vigente CCNL, anche per le assunzioni a tempo indeterminato per il personale che risultasse, nell’immediato, assolutamente indispensabile per la prosecuzione delle attività consortili. In questa Commissione, avevamo dibattuto sulla opportunità per le assunzioni nell’immediato di procedere, anche ai sensi dell’art. 39 del CCNL, che prevede il diritto di precedenza per chi ha già prestato servizio nei Consorzi. Una previsione che è rimasta inapplicata e continua a mancare anche nei bandi pubblicati nelle scorse settimane dal Consorzio Speciale di bonifica di Arneo e del Consorzio di bonifica Ugento Li Foggi. Non ci sembra infatti sufficiente aver previsto il diritto di precedenza per chi ha lavorato nei Consorzi, solo in caso di parità di punteggio con altri candidati al termine delle procedure. Procedure che si concluderanno non prima di 4 – 6 mesi e questo significa nei fatti la parziale paralisi dei Consorzi, dato che si rischia di non poter più garantire attività fondamentali.
Oltre al danno la beffa, oggi è emerso che c’è il rischio che una volta completate le procedure, non si possa comunque procedere con le assunzioni per mancanza di fondi, visto il caro energia che ha fatto aumentare le bollette drenato gran parte delle risorse. Chiederò che la registrazione della commissione odierna venga trasmessa all’assessore Pentassuglia e una ulteriore audizione alla presenza sua e del Commissario Borzillo, perché la questione va risolta con tutti gli attori interessati. Va garantita la progettualità e vanno tutelati i lavoratori e gli agricoltori”.