La gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nella città di Brindisi continua a far registrare gravissimi disservizi. Nei giorni scorsi abbiamo denunciato la mancanza delle certificazioni richieste per legge in riferimento all’utilizzo dei capannoni che il Comune di Brindisi ha messo a disposizione della società Teorema. Abbiamo sottolineato l’assenza di impianti per la raccolta del percolato e delle acque piovane nei piazzali dello stesso sito. Evidentemente avevamo visto giusto visto che adesso la stessa società effettua le operazioni di trasferenza di rifiuti (da mezzi piccoli ai mezzi più grandi) utilizzando la rete stradale cittadina! Il tutto, comporta una dispersione di percolato nella falda visto che tali operazioni vengono eseguite su strade asfaltate e quindi prive di qualsiasi forma di impermeabilizzazione.
 
Un fatto gravissimo che non può continuare ad essere sottaciuto, soprattutto perché ci troviamo di fronte a condotte irregolari che mettono a repentaglio la salute dei cittadini.
 
Un motivo in più perché dell’accaduto se ne occupi la Commissione ambiente presieduta dal consigliere Roberto Quarta, con l’obiettivo di chiedere ed ottenere chiarimenti dall’Assessorato competente.
 
Lino Luperti e Michelangelo Greco – consiglieri comunali